Visite ufficiali di lavoro della Consigliera federale Micheline Calmy-Rey presso i Ministri degli affari esteri sloveno e slovacco a Ljubljana e Bratislava il 28 e il 29 novembre 2005

DIPARTIMENTO FEDERALE DEGLI AFFARI ESTERI
Informazione

Berna, 24 novembre 2005

Comunicato stampa

Visite ufficiali di lavoro della Consigliera federale Micheline Calmy-Rey
presso i Ministri degli affari esteri sloveno e slovacco a Ljubljana e
Bratislava il 28 e il 29 novembre 2005

La Consigliera federale Micheline Calmy-Rey, Capo del Dipartimento federale
degli affari esteri, effettuerà il 28 e il 29 novembre 2005 due visite
ufficiali  di lavoro a Ljubljana e Bratislava. L'incontro del 28 novembre
2005 con il Ministro sloveno degli affari esteri Dimitrji Rupel a Ljubljana
sarà seguito dall'incontro con il Ministro slovacco degli affari esteri
Eduard Kukan a Bratislava.

I colloqui verteranno sulle relazioni bilaterali e sull'integrazione
europea. La Consigliera federale Calmy-Rey discuterà inoltre con i suoi
omologhi dell'impiego del contributo svizzero destinato a ridurre le
disparità economiche e sociali nell'Unione europea allargata. Saranno
trattati inoltre temi internazionali quali le riforme dell'ONU e la
situazione nei Balcani occidentali nonché in Vicino e Medio Oriente.

Si tratta del secondo viaggio della Consigliera federale Micheline Calmy-Rey
in Stati dell'Europa centrale dopo che il popolo svizzero ha approvato, il
25 settembre 2005, l'estensione dell'Accordo di libera circolazione delle
persone. La conclusione degli Accordi bilaterali II e il risultato positivo
della citata votazione contribuiranno a rafforzare ulteriormente le
relazioni della Svizzera con gli Stati dell'Europa centrale membri dell'
Unione europea. Per questo motivo la Consigliera federale Calmy-Rey ha in
programma di incontrare nei prossimi mesi i suoi omologhi dei nuovi Stati
membri dell'Unione europea.

L'ultimo incontro ufficiale a livello di ministri degli affari esteri tra la
Svizzera e la Slovenia ha avuto luogo nel 2001, quello tra la Svizzera e la
Slovacchia nel 2003.