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Il Consiglio federale chiede un credito di 60 milioni di franchi per nuovi posti di custodia

Dipartimento federale
dell'interno

        Comunicato stampa

     Berna, 16 novembre 2005

Il Consiglio federale chiede un credito di 60 milioni di franchi per nuovi
posti di custodia

Il DFI ha fatto valutare l'attuazione e gli effetti del programma d'
incentivazione per la promozione dell'offerta di custodia di bambini
complementare alla famiglia e ha trasmesso al Consiglio federale i rapporti
in merito. Visti i risultati di questi ultimi, l'Esecutivo intende
proseguire il programma (previsto per una durata di otto anni) anche durante
i secondi quattro anni. Chiederà pertanto al Parlamento un nuovo credito d'
impegno, che ammonterà a 60 milioni di franchi.

La legge federale sugli aiuti finanziari per la custodia di bambini
complementare alla famiglia e la relativa ordinanza sono entrate in vigore
il 1° febbraio 2003. Con l'introduzione di un programma d'incentivazione
della durata di otto anni si intende favorire la creazione di posti
supplementari per la custodia diurna dei bambini, affinché i genitori
possano conciliare meglio l'attività lavorativa o la formazione con i
compiti familiari.

Conformemente ad un decreto federale la prima metà del programma è
finanziata con un credito d'impegno di 200 milioni di franchi limitato a
quattro anni, che scadrà il 31 gennaio 2007. Per la seconda fase si dovrà
quindi stanziare un nuovo credito d'impegno. Si prevede che il Consiglio
federale adotterà il messaggio in merito nel febbraio 2006 di modo che il
Parlamento possa stanziare per tempo il secondo credito d'impegno.

Andamento del programma d'incentivazione fino ad oggi

Con le richieste accolte fino al 30 settembre 2005 è stata sostenuta la
creazione di 6'763 nuovi posti di custodia. Se tutte le richieste ancora
pendenti potranno essere accolte, ad usufruire degli aiuti finanziari
saranno complessivamente 9'885 nuovi posti. Si stima che dopo i primi
quattro anni del programma d'incentivazione gli aiuti finanziari della
Confederazione avranno permesso la creazione di 13'400 posti in totale, il
che corrisponde ad un aumento di circa un quarto dell'offerta di posti
stimata.

Alla scadenza del primo credito d'impegno saranno stati spesi o impegnati
circa 107 dei 200 milioni di franchi. I mezzi non utilizzati non potranno
più esserlo.

Risultati dei rapporti di valutazione

Per poter decidere con cognizione di causa se proseguire o meno il programma
d'incentivazione, nell'agosto 2004 l'Ufficio federale delle assicurazioni
sociali ha affidato due mandati esterni per valutarne l'attuazione e gli
effetti. Dai rapporti che presentano i risultati dei due studi emerge che:

·        l'attuazione del programma si svolge senza problemi e non vengono
riscontrate carenze sistematiche;

·        gli aiuti finanziari della Confederazione sono molto importanti
quale aiuto iniziale nella fase di avvio o di estensione delle strutture;

·        essi favoriscono l'esistenza a lungo termine dei nuovi posti
creati;

·        essi contribuiscono a che i Comuni s'impegnino maggiormente nel
settore della custodia di bambini complementare alla famiglia (anche se
spesso non s'impegnano nella misura auspicata).

Il primo credito d'impegno non è stato utilizzato completamente per i motivi
seguenti:

·        gli aiuti finanziari coprono soltanto una parte relativamente
esigua delle spese e sono limitati alla fase iniziale. Qualora si volesse
coprire l'attuale domanda di posti di custodia applicando tariffe in
funzione del reddito, sarebbe indispensabile una crescente partecipazione di
altri finanziatori (Comuni, Cantoni, aziende), che dovrebbero impegnarsi sin
dall'inizio;

·        la prova del finanziamento sull'arco di sei anni richiesta implica
che, già prima della realizzazione del progetto, si sappia in che modo
verranno sostituiti gli aiuti finanziari dopo due o tre anni. L'obiettivo
dell'esistenza a lungo termine si scontra con quello della creazione del
maggior numero possibile di posti di custodia;

·        la pianificazione e la realizzazione di nuove offerte di custodia
durano molto di più di quanto si pensasse.

Conclusioni

La custodia di bambini complementare alla famiglia riveste particolare
importanza nell'ottica di una politica familiare sostenibile. Dal punto di
vista economico, una maggiore partecipazione delle donne alla vita
professionale presenta vantaggi evidenti: il reddito familiare aumenta, si
evitano perdite in termini di capitale umano dovute al ritiro dalla vita
professionale e si ovvia alla carenza di personale qualificato in certi
settori. La custodia di bambini complementare alla famiglia contribuisce
alla parità dei diritti tra i sessi, favorisce la socializzazione e l'
integrazione dei bambini e ne promuove quindi le pari opportunità.
Attualmente il numero di posti per la custodia di bambini è ancora di gran
lunga insufficiente. Il programma d'incentivazione permette di colmare,
almeno in parte, questa palese lacuna.

Per questi motivi il Consiglio federale intende proseguire il programma d'
incentivazione (previsto per una durata di otto anni) anche durante i
secondi quattro anni. Considerati la situazione delle finanze federali e  il
fatto che la domanda è stata inferiore alle aspettative, chiede lo
stanziamento di un secondo credito d'impegno di 60 milioni di franchi. L'
Esecutivo intende presentare un messaggio in merito alle Camere federali
entro la fine del febbraio 2006.

DIPARTIMENTO FEDERALE DELL'INTERNO
Servizio stampa e informazione

Per ulteriori informazioni rivolgersi a:            031 322 91 47
Jost Herzog

Ufficio federale delle assicurazioni sociali

Rapporti di valutazione «Finanzhilfen für familienergänzende
Kinderbetreuung: Evaluation des Vollzugs» e «Finanzhilfen für
familienergänzende Kinderbetreuung: Evaluation des Impact» sono disponibili,
in tedesco, con un riassunto in italiano, sul sito Internet dell'UFAS
www.ufas.admin.ch.

Ulteriori informazioni sul tema sono disponibili su sito Internet dell'UFAS
all'indirizzo www.ufas.admin.ch