Il Consiglio federale
accoglie le proposte della Commissione degli affari giuridici del Consiglio
nazionale
Berna, 09.11.2005. Il Consiglio federale saluta il proposito di
proteggere in modo più efficace le vittime di violenza, minacce e insidie. È
quanto afferma nel suo parere in merito alle proposte della Commissione degli
affari giuridici del Consiglio
nazionale.
Secondo il progetto di nuovo
articolo del Codice civile (CC), il giudice potrà ordinare alla persona violenta
di lasciare l'abitazione che condivide con la vittima al fine di tutelare
quest'ultima. Il giudice potrà inoltre vietare alla persona violenta di
avvicinarsi all'abitazione o di mettersi in contatto con la vittima. Il progetto
della Commissione degli affari giuridici del Consiglio nazionale concretizza la
protezione della personalità in un ambito particolarmente importante, scrive il
Consiglio federale nel parere pubblicato mercoledì. In particolare approva il
fatto che la vittima non sia più costretta a cercare protezione al di fuori
della sua abitazione ma che la persona violenta possa essere allontanata
dall'abitazione.
Il progetto prevede che i Cantoni
istituiscano dei consultori al fine di prevenire la violenza domestica e la
recidiva di persone violente. Per il Consiglio federale la necessità dei
consultori è indiscutibile. A tale proposito esprime tuttavia dubbi in merito
all'opportunità che la Confederazione preveda nel CC, che disciplina i rapporti
tra privati, l'obbligo per i Cantoni di istituire consultori.
Per ulteriori
informazioni:
Judith Wyder, Ufficio federale di
giustizia, tel. 031 / 322 41 78