Il Consiglio federale approva la revisione dell'ordinanza concernente l'obbligo di prestare servizio militare

3003 Berna, 9 novembre 2005

Informazione per i media

Il Consiglio federale approva la revisione dell'ordinanza concernente
l'obbligo di prestare servizio militare

Il Consiglio federale ha approvato mercoledì la revisione dell'ordinanza del
19 novembre 2003 concernente l'obbligo di prestare servizio militare
(OOPSM). Si trattava di chiarire o correggere differenti punti per
soddisfare alcune esigenze pratiche.

Nell'ordinanza concernente l'obbligo di prestare servizio militare il
concetto di congedo durante un servizio militare è ora definito più
chiaramente. Non si tratta di un'interruzione del servizio, bensì della
concessione di un periodo di tempo libero di durata superiore a una
giornata. Per quanto riguarda le chiamate, è stato introdotto un livello
supplementare affinché le domande di differimento del servizio possano
essere trattate il più presto possibile: dapprima vi è l'affisso pubblico di
chiamata in servizio (pubblicato l'anno prima), poi, 20 settimane prima
dell'inizio del servizio, il militare riceve un avviso di servizio e infine,
6 settimane prima dell'entrata in servizio, l'ordine di marcia.

Per i capitani e gli ufficiali superiori, la regolamentazione della durata
dell'esercizio di una funzione è stata differenziata. Sono stati introdotti
adeguamenti di dettaglio per quanto riguarda i servizi d'istruzione da
assolvere in vista dell'assunzione di una determinata funzione. In futuro si
terrà maggiormente conto dei bisogni dei corpi di polizia cantonali e del
Corpo delle guardie di confine relativamente all'esenzione dal servizio dei
loro membri. Il disciplinamento transitorio relativo ai giorni di servizio
dei militari che hanno già prestato servizio in Esercito 95, finora limitato
nel tempo, sarà sostituito da un disciplinamento a tempo indeterminato.

DIPARTIMENTO FEDERALE DELLA DIFESA, DELLA PROTEZIONE DELLA POPOLAZIONE E
DELLO SPORT
Informazione