Piano settoriale dell'infrastruttura aeronautica (PSIA): il Consiglio federale approva la quarta serie di schede di coordinamento

comunicato stampa

Piano settoriale dell'infrastruttura aeronautica (PSIA): il Consiglio
federale approva la quarta serie di schede di coordinamento

Il Consiglio federale ha approvato la quarta serie di schede di
coordinamento del Piano settoriale dell'infrastruttura aeronautica (PSIA).
In tal modo prosegue la sua attività di pianificazione relativa agli
aeroporti civili in Svizzera.

Con l'approvazione, il 18 ottobre 2000, della parte concettuale del PSIA, il
Consiglio federale conferma di voler perseguire una politica
infrastrutturale sostenibile. Gli obiettivi fondamentali sono l'utilizzo
efficiente delle infrastrutture aeronautiche esistenti, la loro
ottimizzazione rispetto al traffico complessivo, la protezione adeguata dell'ambiente
e l'armonizzazione a livello territoriale.

In base alla parte concettuale del PSIA, le infrastrutture e l'esercizio di
ciascun aeroporto vengono armonizzati con le esigenze di utilizzazione e di
protezione delle aree circostanti. Questa armonizzazione viene effettuata
nel quadro di una collaborazione fra le parti interessate, cioè i competenti
servizi della Confederazione e dei Cantoni, i Comuni coinvolti e l'esercente
dell'aeroporto. Le schede di coordinamento fissano le condizioni quadro e i
parametri vincolanti relativi all'esercizio, al perimetro dell'impianto, all'esposizione
al rumore, alla delimitazione degli ostacoli, alle esigenze di protezione
della natura e del paesaggio e alle opere di urbanizzazione. I contenuti
sono illustrati sotto forma di testo e di carte.

Una prima serie di schede di coordinamento è stata approvata dal Consiglio
federale il 30 gennaio 2002. Ad essa ha fatto seguito una seconda serie,
approvata il 14 maggio 2003, e una terza, approvata il 18 agosto 2004.

La quarta serie, ora disponibile, comprende le schede di coordinamento dei
campi d'aviazione di Hasenstrick, Biel-Kappelen, Langenthal, Courtelary,
Lommis, Sitterdorf e Môtiers, degli ex aerodromi militari di St. Stephan e
Interlaken (nuova base della Rega), del campo d'aviazione per alianti di
Amlikon e dell'aeroporto regionale di La Chaux-de-Fonds-Les Eplatures
(adeguamento).

Nel frattempo sono stati avviati i lavori per l'allestimento di altre schede
di coordinamento, fra cui quelle relative all'aeroporto di Zurigo, all'aeroporto
regionale di San Gallo-Altenrhein e alla coutilizzazione civile degli
aerodromi militari di Payerne, Emmen e Buochs.

Berna, 2 novembre 2005

      DATEC Dipartimento federale dell'Ambiente,
      dei Trasporti, dell'Energia e delle Comunicazioni

      Servizio stampa

Informazioni: Daniel Göring, responsabile all'informazione dell'Ufficio
federale dell'aviazione civile (UFAC), tel. 031 324 23 35

Nota per i media: la quarta serie di schede di coordinamento, approvata dal
Consiglio federale, è disponibile in Internet:
http://www.aviation.admin.ch/themen/ebene3/00176/index.html?langÞ