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Apertura domenicale dei negozi nelle stazioni e negli aeroporti

Apertura domenicale dei negozi nelle stazioni e negli aeroporti
principali

Oggi il consigliere federale Joseph Deiss ha informato sulla votazione
del 27 novembre 2005 concernente la modifica della legge federale sul
lavoro nell'industria, nell'artigianato e nel commercio (legge sul
lavoro). Il popolo svizzero sarà chiamato a decidere se anche in futuro
tutti i negozi situati nelle stazioni e negli aeroporti principali
potranno occupare personale la domenica. La revisione proposta dal
Consiglio federale e dal Parlamento è intesa a integrare nella legge
sul lavoro la regolamentazione peraltro già entrata in uso nelle
stazioni e negli aeroporti principali.

Negli ultimi anni, l'apertura domenicale dei negozi nelle stazioni e
negli aeroporti principali è diventata una pratica sempre più diffusa.
I negozi che offrono la possibilità di fare acquisti la domenica sono
aumentati di pari passo con il grande afflusso di clienti. In seguito
alla presentazione di un ricorso, il Tribunale federale ha risposto
alla controversa questione della definizione dei negozi che rispondono
ai bisogni dei viaggiatori e che sono quindi autorizzati ad occupare
personale la domenica. Tale prerogativa è stata riconosciuta a
panetterie, farmacie, librerie e cartolerie con una superficie di
vendita fino a 70 m2 e ai negozi di alimentari con una superficie di
vendita fino a 120 m2; sono invece stati esclusi i negozi di
abbigliamento, calzature, ottica, fotografia e vini. Questa
regolamentazione è stata criticata da più parti per la sua scarsa
chiarezza. Il Parlamento ha pertanto proposto una modifica di legge,
contro la quale è stato indetto un referendum. Per evitare
licenziamenti dovuti alla sentenza del Tribunale federale, tutti i
negozi sono stati autorizzati a occupare dipendenti la domenica fino a
quando il popolo non pronuncerà la decisione definitiva.

Se, da un lato, i cittadini si sono finora mostrati piuttosto restii ad
accettare una liberalizzazione generalizzata degli orari d'apertura,
dall'altro, la possibilità offerta dalle maggiori stazioni di fare
acquisti anche la domenica è stata ampiamente sfruttata dai
consumatori. La regolamentazione proposta, limitando la vendita
domenicale ai centri di trasporti pubblici, tiene equamente conto di
entrambi i bisogni.

Una massiccia estensione del lavoro domenicale crea nuovi posti di
lavoro e offre opportunità di guadagno anche nel campo del lavoro a
tempo parziale. A tutela dei lavoratori che prestano lavoro domenicale
sono previste apposite misure d'accompagnamento, già oggi applicate ai
dipendenti dei negozi situati nelle stazioni. La modifica proposta è
opportuna anche dal punto di vista della pianificazione territoriale e
della politica ambientale in quanto le possibilità di acquisto al di
fuori degli orari abituali aumentano l'attrattiva dei trasporti
pubblici. Inoltre, le pigioni riscosse dalle imprese ferroviarie e
aeroportuali contribuiscono a consolidare le finanze dei trasporti
pubblici.

Il Consiglio federale raccomanda di approvare la modifica della legge
sul lavoro in occasione della votazione del 27 novembre 2005.

Christiane Aeschmann, capo settore Protezione dei lavoratori, Seco,
tel. 031 322 29 45  Daniel Ackermann, settore Protezione dei
lavoratori, Seco, tel. 031 324 21 98