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Attuazione delle Raccomandazioni rivedute del GAFI - risultati della consultazione e ulteriore modo di procedere


COMUNICATO STAMPA

Attuazione delle Raccomandazioni rivedute del GAFI - risultati della
consultazione e ulteriore modo di procedere

30 set 2005 (DFF) In data odierna il Consiglio federale ha preso atto dei
risultati della procedura di consultazione sull'attuazione delle
Raccomandazioni rivedute del Gruppo d'azione finanziaria contro il
riciclaggio dei capitali (GAFI / FATF). La procedura di consultazione ha
confermato la posizione del Consiglio federale nel senso che viene sempre
attribuita grande importanza a una piazza finanziaria Svizzera pulita e a un
incisivo dispositivo di difesa contro il riciclaggio di denaro e il
finanziamento del terrorismo. Tuttavia, alcune cerchie economiche criticano
taluni provvedimenti proposti per il mantenimento e il rafforzamento di
questo dispositivo poiché eccessivi. Il progetto sarà rielaborato nel quadro
della preparazione del messaggio.

Le raccomandazioni del GAFI, che nel mese di giugno del 2003 sono state
sottoposte a una revisione totale, sono gli standard internazionali in
materia di lotta contro il riciclaggio di denaro e ora anche contro il
finanziamento del terrorismo. Il Consiglio federale ha accolto le
raccomandazioni rivedute del GAFI e, con decisione del 22 ottobre 2003, ha
incaricato il Dipartimento federale delle finanze DFF di istituire un gruppo
di lavoro interdipartimentale per attuarle (IDAG GAFI). Al contempo è stato
affidato il mandato di adeguare la legge sul riciclaggio di denaro alle
esperienze raccolte sin dalla sua entrata in vigore nel 1998. L'avamprogetto
è pertanto stato oggetto di diversi adeguamenti legislativi. La relativa
procedura di consultazione è durata fino a metà aprile 2005.
Complessivamente sono pervenuti 87 pareri.

Il progetto è stato approvato nei suoi principi dalla maggior parte dei
Cantoni, dalle autorità inquirenti e giudiziarie, dalle cerchie
universitarie, da singoli partiti politici e singole associazioni. I
partecipanti alla consultazione sono favorevoli a una piazza finanziaria
svizzera pulita e integra, al mantenimento e, in parte, al rafforzamento
della sua buona reputazione e alla lotta contro il riciclaggio di denaro.
Inoltre, la Svizzera deve continuare a essere dotata di un dispositivo
incisivo e credibile per la lotta al riciclaggio di denaro. Al contempo, in
particolare cerchie economiche e partiti politici borghesi criticano alcuni
dei provvedimenti proposti per il mantenimento e il rafforzamento di questo
dispositivo poiché eccessivi. La critica riguarda principalmente il
procedimento troppo rapido nell'attuare le raccomandazioni del GAFI, la
regolamentazione generalmente eccessiva e la mancanza di confronti con le
corrispondenti regolamentazioni di altri Paesi paragonabili alla Svizzera.
Si critica anche la proposta di estendere gli obblighi di diligenza più
importanti a determinate categorie commerciali.

Il progetto verrà rielaborato sulla base della procedura di consultazione.
Alcune delle misure proposte verranno nuovamente analizzate in modo
approfondito. Il Consiglio federale ritiene importante che la Svizzera con
la sua significativa piazza finanziaria internazionale possa continuare a
disporre di un incisivo dispositivo per la lotta contro il riciclaggio di
denaro e a essere in sintonia con i relativi standard internazionali. Nel
contempo la proporzionalità delle misure per l'attuazione delle rivedute
raccomandazioni del GAFI richiesta nella procedura di consultazione nonché
la loro compatibilità economica devono essere migliorate. Il Consiglio
federale definirà nel corso del 2006 l'ulteriore modo di procedere sulla
base delle ulteriori basi decisionali, costituite, da un lato, dal rapporto
della procedura di consultazione e, dall'altro, dai risultati della terza
valutazione della Svizzera da parte del GAFI, che si concluderà
verosimilmente verso la metà di ottobre. Il rapporto degli esperti del GAFI
mostrerà il modo in cui il GAFI valuta la conformità del regime svizzero in
materia di lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del
terrorismo agli standard internazionali in vigore. È inoltre atteso un
rapporto del Consiglio federale all'attenzione del Parlamento in adempimento
a due interventi parlamentari. Con questo rapporto, che sarà presentato
prima del messaggio, dovrebbero essere chiariti gli aspetti di diritto
comparato e le questioni relative a costi/benefici.

Indirizzo per informazioni di complemento
Alexander Karrer, Amm. fed. finanze, tel. 031 324 95 84
Annette Althaus Stämpfli, Amm. fed. finanze, tel. 031 322 60 87

Dipartimento federale delle finanze DFF
Comunicazione
CH-3003 Berna
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