Accordo di riammissione tra la Svizzera e la Polonia
Berna-Wabern, 19.09.2005. L'accordo di riammissione tra la Polonia e la
Svizzera è stato firmato il 19 settembre 2005 a Varsavia dal ministro dell'interno
supplente polacco, Pawel Dakowski, e dall'Ambasciatore svizzero, André von
Graffenried. L'accordo disciplina la riammissione dei propri cittadini e di
cittadini di Stati terzi, nonché il transito attraverso gli Stati
contraenti.
L'accordo di riammissione firmato prevede la riammissione senza formalità
dei propri cittadini. I cittadini di Stati terzi e gli apolidi sono
riammessi senza formalità se è comprovato che, in precedenza, hanno
soggiornato in uno Stato contraente o vi sono transitati. L'accordo
disciplina inoltre il transito attraverso gli Stati contraenti nei casi di
riammissione di persone senza dimora autorizzata. Il contenuto dell'accordo
è conforme allo standard dell'Unione europea (UE).
Con l'allargamento ad est dell'UE, avvenuto il 1°maggio 2004, e l'eventuale
estensione dell'accordo di libera circolazione ai nuovi Stati membri dell'UE,
la Svizzera mira a intavolare negoziati approfonditi con gli Stati con i
quali non ha ancora concluso un accordo di riammissione. La Polonia era uno
di questi Paesi. Il presente accordo completa gli strumenti di cui la
Svizzera disponeva sinora nel settore della lotta alla migrazione illegale.
Per ulteriori informazioni
Brigitte Hauser-Süess, Informazione & comunicazione UFM
031 325 93 50