Protezione dell'ambiente e prevenzione dei pericoli sotto un unico tetto

COMUNICATO STAMPA Protezione dell'ambiente e prevenzione dei pericoli sotto un unico tetto Il DATEC intende concentrare le risorse nei settori ambiente, acque e pericoli naturali. Rafforzerà pertanto la prevenzione (contro piene, valanghe, terremoti) e tratterà le tematiche connesse alla protezione e allo sfruttamento delle risorse naturali in un unico centro di competenza. Il Consiglio federale ha deciso che, a partire dal 1° gennaio 2006, l'Ufficio federale dell'ambiente, delle foreste e del paesaggio (UFAFP), e alcuni importanti settori dell'Ufficio federale delle acque e della geologia (UFAEG), verranno riuniti in un nuovo Ufficio, il cui nome sarà stabilito nelle prossime settimane. Il settore dello sfruttamento dell'energia idraulica passerà all'Ufficio federale dell'energia (UFE), la navigazione interna all'Ufficio federale dei trasporti (UFT) e il servizio geologico nazionale al DDPS, all'unità "swisstopo". La riorganizzazione non implicherà alcuna riduzione di compiti o licenziamenti di personale, ma consentirà di risparmiare un milione di franchi all'anno. Con questa ristrutturazione, che interessa il DATEC, il Consiglio federale crea i presupposti affinché la sua strategia dello sviluppo sostenibile possa essere attuata in modo ottimale, vengano eliminate alcune sovrapposizioni tra gli attuali Uffici del DATEC e meglio sfruttate le risorse di personale. La riorganizzazione comporta le seguenti misure: - I settori pericoli naturali e acqua, oggi suddivisi tra l'UFAEG e l'UFAFP, verranno riuniti in un nuovo Ufficio, dotato di nuovo nome e diretto da Bruno Oberle, futuro direttore dell'UFAFP. - I compiti svolti dall'UFAEG nei settori della navigazione interna e della navigazione sul Reno saranno integrati nell'Ufficio federale dei trasporti (UFT). - Le attività dei settori sfruttamento dell'energia idraulica e vigilanza sulla sicurezza degli impianti di accumulazione passeranno all'Ufficio federale dell'energia (UFE), già competente per gli altri vettori energetici. - I compiti nel settore rilevamenti geologici del sottosuolo saranno di competenza del DDPS (Servizio topografico federale, swisstopo). Con questa riorganizzazione, il DATEC potrà mettere in atto in modo più sistematico la propria strategia dello sviluppo sostenibile, i principi di prevenzione e di causalità nonché una filosofia di sicurezza unitaria. La riunione dei compiti dell'UFAEG (gestione dei rischi, rischi idrologici e geologici) con quelli dell'UFAFP (boschi di protezione, ripari antivalanghe) consentirà l'attuazione di un sistema globale di prevenzione contro le piene, le valanghe e i terremoti. Integrando nel nuovo Ufficio il servizio idrologico nazionale, il monitoraggio ambientale assumerà un'importanza maggiore: esso è una condizione importante per la gestione sostenibile di risorse naturali quali l'aria, il suolo, l'acqua, le foreste, la biodiversità, ecc. La ristrutturazione consentirà però anche di attuare una politica unitaria nel settore delle energie rinnovabili. Grazie all'integrazione della navigazione sul Reno nell'UFT, verrà eliminata un'interfaccia nel campo dei trasporti. Con il trasferimento del servizio geologico nazionale a "swisstopo", infine, si otterranno sinergie nel settore della cartografia: i settori cartografia geologica e topografia nazionale sono infatti strettamente interconnessi. Nessuna riduzione dei compiti La nuova organizzazione non implica alcuna riduzione di compiti. Oltre all'eliminazione delle attuali interfacce, sarà però possibile ottenere risparmi dell'ordine di ca. un milione di franchi all'anno nei compiti trasversali (servizi del personale e delle finanze, servizi giuridici, addetti alla comunicazione, all'informatica e alla logistica). Queste misure verranno tuttavia attuate senza licenziamenti di personale. La riorganizzazione presuppone un adeguamento delle ordinanze sull'organizzazione del DATEC e del DDPS. In data odierna il Consiglio federale ha dato mandato al DATEC di procedere alle necessarie modifiche e di fissare il nome del nuovo Ufficio federale. La riorganizzazione avrà effetto a partire dal 1° gennaio 2006. Berna, 31 agosto 2005 DATEC Dipartimento federale dell'Ambiente, dei Trasporti, dell'Energia e delle Comunicazioni Servizio stampa Informazioni: Hans-Rudolf Dörig, Segretario generale supplente del DATEC, tel. 031/322 55 07