512,7 milioni di franchi per le costruzioni federali civili
COMUNICATO STAMPA
512,7 milioni di franchi per le costruzioni federali civili
17 ago 2005 (DFF) Con il Programma 2006 delle costruzioni civili, approvato
in data odierna, il Consiglio federale sottopone al Parlamento un credito d'impegno
complessivo di 512,7 milioni di franchi. I progetti più importanti
riguardano la trasformazione e il risanamento del Pa-lazzo del Parlamento a
Berna nonché il nuovo centro di calcolo dell'Amministrazione federale alla
Fellerstrasse 15 A di Berna. In questo importo sono pure compresi il credito
supplementare per il risanamento del vecchio edificio del Museo nazionale
svizzero a Zurigo e il credito d'impegno "pigioni ed affitti" per la sede
del Tribunale amministrativo federale a San Gallo.
Il Palazzo del Parlamento a Berna deve essere risanato e trasformato. Una
buona parte degli impianti tecnici (impianti elettrici, sanitari, di
riscaldamento, di aerazione, di raffreddamento e di climatizzazione) ha
raggiunto la durata d'esercizio stabilita e deve essere sostituita. Sono
necessarie altre misure urgenti, quali la sostituzione di vecchie finestre,
il risanamento degli impianti sanitari, il rinnovo del mobilio, peraltro
considerato parte del monumento storico, e il risanamento della crepa sulla
facciata est nonché di alcune parti dell'involucro dell'edificio. Nel quadro
dei lavori, è ora stato previsto anche un accesso per i visitatori sul lato
sud dell'edificio dove è situata la Terrazza di Palazzo federale. Inoltre, l'infrastruttura
d'esercizio delle sale delle Commissioni e delle sale dei Consigli sarà
rinnovata tenendo conto delle esigenze degli utenti. Sulla base del progetto
preliminare e del preventivo dei costi è necessario un credito d'impegno di
72 milioni di franchi.
Il risanamento degli edifici dell'amministrazione situati all'Eigerstrasse
61 e 65 richiede, sulla base del progetto preliminare e del preventivo dei
costi, un credito d'impegno pari a 14,7 milioni di franchi. Lo stato in cui
si trova attualmente l'edificio all'Eigerstrasse 61 richiede un risanamento
dell'intero edificio, mentre all'Eigerstrasse 65 verranno risanate soltanto
singole parti dell'edificio.
Il nuovo centro di calcolo dell'Amministrazione federale sarà realizzato
alla Fellerstrasse 15 A di Berna. L'involucro dell'edificio sarà unicamente
revisionato e parzialmente adattato alla nuova utilizzazione. L'impiantistica
dovrà essere completamente sostituita a seguito della nuova utilizzazione.
Grazie al calore di processo prodotto con il centro di calcolo si prevede di
riscaldare in futuro il centro di calcolo stesso e gli edifici adiacenti di
proprietà della Confederazione situati alla Fellerstrasse 15 e 21. Sulla
base del progetto e del preventivo dei costi è necessario un credito d'impegno
di 34,9 milioni di franchi.
Per permettere l'esercizio del centro di calcolo alla Fellerstrasse 15 A,
tutti i raccordi e l'equipaggiamento nel settore delle telecomunicazioni
devono essere completamente rinnovati. Per questo progetto si prevedono
costi pari a 9,6 milioni di franchi.
Per la prima tappa del risanamento del vecchio edificio del Museo nazionale
svizzero a Zurigo, il 17 dicembre 2003 le Camere federali hanno approvato un
credito di 16 milioni di franchi. Il risanamento totale era stato
volutamente accantonato per poter chiarire dapprima le questioni di diritto
fondiario legate all'ampliamento dell'edificio. Nonostante questi ritardi e
allo scopo di rendere quanto prima il Museo nuovamente attrattivo, si
prevede ora di dare la precedenza a una parte del risanamento totale
(seconda tappa) considerata necessaria già nel messaggio del 2003 sulle
costruzioni civili, senza pregiudicare il progetto complessivo. La parte più
importante del Museo, l'ala verso la stazione con la Sala d'armi, sarà ora
risanata già durante la prima tappa. Sulla base del progetto preliminare e
del preventivo dei costi è necessario un credito aggiuntivo di 31 milioni di
franchi.
Il centro per la conservazione delle collezioni del Museo nazionale svizzero
ad Affoltern am Albis sarà posto in esercizio a tappe a partire dell'estate
2006. Un esercizio efficiente è possibile solo grazie a un veloce circuito
di trasmissione dati con la sede principale di Zurigo. La variante proposta
prevede una soluzione in locazione con costi di costruzione per lavori di
ordine tecnico pari a 0,5 milioni di franchi.
Nel quadro del Programma 2005 delle costruzioni civili sono previsti 100
milioni di franchi sotto forma di credito collettivo per diversi progetti di
costo inferiore a 10 milioni di franchi. Questi progetti concernono, ad
esempio, misure edilizie e arredi per le sedi delle rappresentanze svizzere
all'estero, crediti per progetti di massima e progetti di costruzione o
mezzi per adattamenti edilizi urgenti degli immobili di proprietà della
Confederazione.
La somma più cospicua, ossia 250 milioni di franchi, è riservata al credito
d'impegno denominato "pigioni ed affitti" per la sede del Tribunale
amministrativo federale a San Gallo. Per determinare in modo preciso il
genere e la portata della partecipazione del Cantone di sede, il Governo di
San Gallo e il Consiglio federale hanno concluso una convenzione di massima:
il Canton San Gallo costruisce a proprie spese l'edificio del Tribunale su
mandato e seguendo le direttive della Confederazione. Esso rimane
proprietario dell'immobile e lo affitta alla Confederazione per una durata
fissa di 50 anni. In seguito l'immobile passerà gratuitamente in proprietà
della Confederazione. Sulla base delle direttive e delle opzioni scelte, la
pigione iniziale (senza costi accessori) sarà di 3,35 milioni di franchi
annui. Calcolati su una durata di 50 anni, i costi complessivi della pigione
ammonteranno a circa 250 milioni di franchi.
Informazioni per i giornalisti:
Danila Feldmann, Ufficio federale delle costruzioni e della logistica, Tel.
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