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Revisione legge forestale: priorità a bosco di protezione e biodiversità, potenziamento mirato dell'economia

COMUNICATO STAMPA

Revisione legge forestale: priorità a bosco di protezione e biodiversità,
potenziamento mirato dell'economia

La Confederazione intende garantire le prestazioni d'interesse pubblico
fornite dal bosco e, nell'ambito dell'economia forestale, creare condizioni
quadro migliori per incrementare di nuovo l'utilizzazione del legname. Oggi
il Consiglio federale ha inviato in consultazione una revisione parziale
della legge forestale.

Dall'entrata in vigore dell'attuale legge forestale, nel 1993, le esigenze
della società nei confronti del bosco sono cresciute, diventando anche più
variegate. Il bosco deve ora proteggere dai pericoli naturali zone abitate e
vie di comunicazione sempre più trafficate, servire da luogo di svago,
fornire acqua potabile pulita e offrire uno spazio vitale diversificato. Al
contempo, però, la situazione economica di molte aziende forestali sta
peggiorando, poiché in Svizzera è ormai quasi impossibile gestire le foreste
in modo redditizio. Per questo motivo, il bosco non viene sufficientemente
utilizzato come fonte di legname ed è di conseguenza anche meno curato. A
ciò hanno contribuito sia i prezzi del legname, da anni in costante calo,
sia gli eventi naturali estremi come la tempesta Lothar del 1999.

Per risolvere i problemi più urgenti, la Confederazione ritiene necessaria
una revisione parziale della legge forestale. Il Consiglio federale ha
inviato oggi in consultazione la relativa modifica. La revisione si basa
innanzitutto sul Programma forestale svizzero (PF-CH), sviluppato dall'UFAFP
negli anni 2002 e 2003 in collaborazione, tra l'altro, con rappresentanti
del settore forestale, dell'agricoltura, dell'economia del legno, delle
associazioni ambientaliste, della ricerca e dei partiti politici.

Priorità alle prestazioni di grande interesse pubblico

L'obiettivo della revisione della legge è di garantire la protezione dai
pericoli naturali e la diversità biologica delle foreste, ovvero le funzioni
d'interesse pubblico offerte dal bosco. Migliorando le necessarie condizioni
quadro, la Confederazione mira a rendere più efficiente l'economia
forestale, favorendo così una maggiore utilizzazione del legname. Durante la
seduta, il Consiglio federale ha valutato anche le possibili conseguenze che
la completa abolizione delle sovvenzioni federali e la totale rinuncia all'emanazione
di prescrizioni potrebbero avere sulla gestione forestale. Si tratta di un
passo che il Governo non intende compiere.

I punti centrali del progetto:

Ambiente

In futuro, la Confederazione concentrerà le sue forze e i suoi mezzi
finanziari sulle prestazioni del bosco che vanno a vantaggio della
collettività. Tra queste funzioni d'interesse pubblico figurano la
protezione dai pericoli naturali e la diversità biologica della foresta. Per
poter realizzare tale obiettivo, la Confederazione incarica i Cantoni di
delimitare, salvaguardare e migliorare i boschi di protezione e, in modo
adeguato, le riserve naturali.

La Confederazione fissa i requisiti per la selvicoltura naturalistica.
Occorre assicurare una gestione seminaturale del bosco, in modo da
permettergli di adempiere alle proprie funzioni in maniera duratura e senza
limitazioni secondo il principio dello sviluppo sostenibile.

Per compensare i dissodamenti autorizzati è oggi obbligatorio rimboschire
una superficie di uguale estensione situata nelle vicinanze. Quest'obbligo
dovrà ora essere ridimensionato nelle regioni in cui si registra un forte
incremento del bosco (attualmente nella regione alpina, nel Giura e a Sud
delle Alpi).

Nelle aree in cui non è auspicabile una forte espansione della superficie
forestale, i Cantoni possono fissare definitivamente il confine tra foresta
e le altre zone d'utilizzazione. In questo modo è possibile eliminare in
qualsiasi momento i boschi di nuova formazione. Finora ciò era permesso
soltanto tra la foresta e le zone edificabili.

Economia forestale e del legno

L'avamprogetto della legge forestale prevede la possibilità di effettuare
tagli rasi su superfici non superiori a 2 ettari (circa 2,5 campi di
calcio). Ciò dovrà consentire l'impiego di metodi efficienti per la raccolta
del legname.

Per migliorare le possibilità di vendita saranno introdotte delle
denominazioni di origine protetta per i prodotti dell'economia forestale e
per quelli derivanti dalla loro lavorazione.

Per i lavori con la motosega e di raccolta del legname svolti a titolo
commerciale dovrà ora essere introdotto un attestato di formazione
obbligatorio.

Finanziamento

La legge forestale è adeguata alla nuova perequazione finanziaria e dei
compiti (NPC). Ciò significa che, in genere, le indennità e gli aiuti
finanziari dovranno in futuro essere versati ai Cantoni nell'ambito di
accordi di programma e sotto forma di contributi globali e importi
forfetari.

La concentrazione della Confederazione sul bosco di protezione e sulla
biodiversità comporterà una parziale rinuncia ai finanziamenti statali nel
settore privato. Questo accelererà i cambiamenti strutturali già in corso,
il che si ripercuoterà fra l'altro sull'offerta di posti di lavoro.

Considerata l'attuale situazione delle finanze federali, il progetto non
inciderà sul bilancio. Contrariamente a quanto previsto dal Programma
forestale svizzero, per motivi di carattere politico-istituzionale
(intervento della Confederazione nell'economia di mercato) il Consiglio
federale non estenderà i crediti d'investimento forestale a determinati
settori dell'economia del legno.

La consultazione durerà quattro mesi.

Berna, 29 giugno 2005

      DATEC Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia
e delle comunicazioni

      Servizio stampa e informazione

Informazioni:

·         Philippe Roch, direttore UFAFP, 079 277 51 88

·         Willy Geiger, vicedirettore UFAFP, 079 687 11 67

·         Werner Schärer, direttore delle foreste, UFAFP, 031 324 78 36

Allegati:

·         documenti per la consultazione
http://www.ambiente-svizzera.ch/buwal/it/medien/presse/artikel/20050629/01176/index.html