Berna,
29.06. 2005.
Il Consiglio federale intende rendere più efficace la vigilanza sul Ministero
pubblico della Confederazione affidandola a un'unica autorità, ossia il DFGP.
Oggi ha pertanto autorizzato il Dipartimento federale di giustizia e polizia
(DFGP) a porre in consultazione le necessarie modifiche di legge fino alla fine
di settembre.
La proposta
del Consiglio federale di riunire la vigilanza presso un'unica autorità permette
in particolare di mantenere una visione
d'insieme sul disbrigo delle pratiche e sulle risorse necessarie presso il
Ministero pubblico della Confederazione
Un
collegio peritale presieduto da Luzius Mader, vicedirettore dell'Ufficio
federale di giustizia, ha elaborato le modifiche di legge,
definendo con chiarezza i poteri di
vigilanza e limitando la facoltà di impartire istruzioni. Tali restrizioni
garantiscono
l'indipendenza
operativa del Ministero pubblico della Confederazione, specificando al contempo
le competenze direttive.
Le
modifiche di legge sono in linea con la Raccomandazione del Comitato dei
Ministri del Consiglio d'Europa agli Stati membri sul ruolo del Ministero
pubblico nel sistema della giustizia penale.
Non
soddisfa la vigilanza suddivisa
Finora
il DFGP, su incarico del Consiglio federale, vigilava sul settore amministrativo
del Ministero pubblico, mentre al Tribunale penale federale competeva la
vigilanza operativa.
L'esperienza
ha mostrato che la suddivisione in una parte amministrativa e una tecnica rende
molto più difficile assicurare una vigilanza efficace e
coerente:
§
il
Tribunale
statuisce sui ricorsi presentati contro le decisioni del Ministero pubblico
della Confederazione, ma è difficile che possa ordinare misure organizzative o
disciplinari immediate qualora riscontri carenze o lacune,
visto che la vigilanza
amministrativa compete al Consiglio federale;
§
il
DFGP dal
canto suo ha poche possibilità di verificare il fabbisogno di risorse
finanziarie, personali e materiali del Ministero pubblico della Confederazione,
esaminando il disbrigo delle pratiche.
In
passato vi sono state sostanziali divergenze di opinioni tra
il
Ministero pubblico della Confederazione e le due autorità di vigilanza in merito
alla definizione e al contenuto della vigilanza nonché alla delimitazione delle
rispettive competenze in materia.
Immunità
degli
impiegati della Confederazione
Il
Consiglio federale propone inoltre di svincolare le autorità inquirenti dei
Cantoni e della Confederazione dall'obbligo di chiedere l'autorizzazione del
DFGP prima di procedere penalmente contro un impiegato federale. Tale riserva al
perseguimento penale degli impiegati della Confederazione è ormai divenuta
obsoleta, in quanto le autorità inquirenti sono senz'altro in grado di riservare
un trattamento adeguato alle denunce ingiustificate o querulomani.
Indennizzo
dei Cantoni
Oltre
al progetto in materia di vigilanza, il DFGP pone in consultazione un secondo
oggetto in base a cui la Confederazione potrà rimborsare le spese straordinarie
sostenute dai Cantoni. Al Ministero pubblico competono infatti nuovi compiti di
polizia giudiziaria federale, che potrà assolvere soltanto avvalendosi in
maggior misura dei servizi cantonali specializzati.
Per
ulteriori
Luzius
Mader, vicedirettore, Ufficio federale di giustizia, tel. 031 / 322 41
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