Riforme delle casse pensioni della Confederazione: decisioni attese per il prossimo autunno
COMUNICATO STAMPA
Riforme delle casse pensioni della Confederazione: decisioni attese per il
prossimo autunno
10 giu 2005 (DFF) Il Dipartimento federale delle finanze DFF ha informato
oggi il Governo in merito allo stato dei lavori di riforma nell'ambito del
secondo pilastro della Confederazione. Dopo la pausa estiva sarà presentato
il messaggio concernente la revisione della legge federale sulla Cassa
pensioni della Confederazione (CPC), che introduce per gli assicurati di
PUBLICA il passaggio dal primato delle prestazioni al primato dei
contributi. Simultaneamente il DFF presenterà proposte relative agli
effettivi delle casse pensioni delle ex aziende federali.
Il 19 gennaio 2005, in adempimento a una mozione della Commissione delle
istituzioni politiche del Consiglio nazionale (00.3179), il Consiglio
federale ha incaricato il Dipartimento federale delle finanze DFF di
presentargli nel corso del primo trimestre il messaggio concernente la
revisione totale della legge federale sulla Cassa pensioni della
Confederazione (CPC). Nel contempo è stata istituita un'organizzazione di
progetto sotto l'egida del DFF, comprendente rappresentanti del DATEC e
delle ex aziende federali Posta e FFS, alla quale è stato affidato l'
incarico di elaborare proposte per il trattamento degli effettivi delle
pensioni indipendentemente dal passaggio di primato e di presentare un
rapporto al Consiglio federale entro la fine del 2005. In tal modo si è
sostenuto che nel quadro della normativa per il personale della
Confederazione si doveva trovare una soluzione anche ai problemi delle casse
pensioni delle ex regie federali Posta e FFS.
In data odierna il Consiglio federale si è informato sullo stato dei lavori
e sull'ulteriore modo di procedere. Nel corso delle prossime settimane
dovranno ancora svolgersi delle consultazioni, tra l'altro con le
associazioni del personale della Confederazione. Al più tardi in settembre
il Consiglio federale intende licenziare il progetto concernente la
revisione totale della legge sulla CPC all'attenzione delle Commissioni
incaricate dell'esame preliminare. In tal modo il Consiglio prioritario
potrà esaminare il progetto nel corso della sessione invernale. L'adozione
del messaggio è concomitante alla presentazione del rapporto finale del
Gruppo di lavoro "Cassa dei pensionati".
I problemi e le possibili soluzioni
Nell'ambito della revisione della CPC si prevede di innalzare l'età di
inizio dell'assicurazione a 25 anni e quella del pensionamento tecnico a 65
anni. Ciò significa che gli assicurati potranno beneficiare della pensione
integrale dopo 40 anni di contributi soltanto al compimento del 65° anno di
età (invece del 62° anno di età come attualmente).
Parallelamente al passaggio di primato saranno eliminate le perdite dovute
al pensionamento anticipato volontario. Il pensionamento anticipato tra il
60° e il 65° anno di età rimane possibile. Le pensioni dovranno pertanto
essere decurtate correttamente sotto il profilo attuariale, affinché la
cassa pensioni non debba più registrare perdite.
Creazione di una cassa dei pensionati PUBLICA?
Un importante problema di PUBLICA è costituito dall'elevato numero di
pensionati. Secondo la normativa in vigore, gli assicurati attivi devono
partecipare, a favore dei pensionati, al finanziamento di eventuali misure
di risanamento di PUBLICA. Si è trattato quindi di chiarire, in
considerazione degli attuali impegni di garanzia della Confederazione , come
si sarebbe potuto raggiungere un'equa ripartizione degli oneri tra
beneficiari di pensioni, persone soggette all'obbligo di contribuzione e
Confederazione. La creazione di una cassa dei pensionati con garanzia delle
prestazioni rappresenta una possibile soluzione. I chiarimenti supplementari
sulle ripercussioni finanziarie della creazione di una simile cassa hanno
richiesto un tempo maggiore di quello inizialmente previsto.
Per il tramite del messaggio, il DFF proporrà al Consiglio federale di
istituire una cassa dei pensionati, che raggrupperà tutte le persone già in
pensione al momento dell'introduzione del primato dei contributi. In
contropartita PUBLICA rinuncia alle altre garanzie della Confederazione.
Casse pensioni di FFS e Posta
Anche il Gruppo di lavoro misto - Confederazione, ex regie federali Posta e
FFS - presenterà il suo rapporto al Consiglio federale dopo la pausa estiva.
Sulla scorta di tale rapporto il Governo deciderà le modalità e l'entità del
contributo della Confederazione al risanamento delle casse pensioni della
Posta e delle FFS. Al Parlamento verrà se del caso sottoposto un disegno
contenente le basi legali e distinto dal messaggio sulla revisione della
legge sulla CPC.
Primato delle prestazioni: le pensioni sono calcolate in funzione del
reddito dell'assicurato al momento del pensionamento.
Primato dei contributi: le pensioni sono calcolate in funzione delle
possibilità finanziarie: le prestazioni risultano dal capitale risparmiato.
Rispetto al primato delle prestazioni, il primato dei contributi è più
semplice sotto il profilo amministrativo.
Informazioni per i giornalisti:
Peter Saurer, Amministrazione federale delle finanze, tel. 031 322 60 09
David Gerber, Ufficio federale del personale, tel. 031 323 93 65
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