Infondate e ingiustificate le accuse mosse al direttore dell'Ufficio federale delle costruzioni e della logistica

COMUNICATO STAMPA Infondate e ingiustificate le accuse mosse al direttore dell'Ufficio federale delle costruzioni e della logistica 18 mag 2005 (DFF) La II Corte di diritto pubblico del Tribunale federale conferma che non sussiste alcuna fattispecie penale a carico del direttore dell'Ufficio federale delle costruzioni e della logistica Gustave E. Marchand e di due suoi collaboratori. Essa asserisce inoltre che il DFGP ha a giusta ragione negato l'autorizzazione al procedimento penale per coazione, infedeltà nella gestione pubblica e abuso di autorità. In due denunce penali, nel mese di settembre del 2003 un collaboratore dell'Ufficio federale delle costruzioni e della logistica (UFCL) ha accusato il direttore dell'UFCL e due suoi collaboratori di coazione, infedeltà nella gestione pubblica e abuso di autorità. Sulla base delle accuse il Ministero pubblico della Confederazione ha condotto un'ampia inchiesta di polizia giudiziaria. Nel mese di novembre del 2004, dopo aver analizzato approfonditamente le prove dell'inchiesta, il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) è giunto alla conclusione che le accuse formulate non potevano essere avvalorate in alcun modo e ha pertanto negato l'autorizzazione a procedere penalmente. Contro la decisione del DFGP, nel mese di dicembre del 2004 il collaboratore dell'UFCL ha inoltrato ricorso di diritto amministrativo al Tribunale federale. Con sentenza del 6 aprile 2005, nella misura in cui è potuta entrare nel merito la II Corte di diritto pubblico del Tribunale federale ha respinto integralmente il ricorso di diritto amministrativo. Nella sua motivazione il Tribunale federale afferma che i servizi amministrativi responsabili hanno accertato correttamente i fatti e che il sospetto di coazione, infedeltà nella gestione pubblica e abuso di autorità si è dimostrato palesemente infondato. Le accuse mosse sono dunque ingiustificate: né il direttore dell'UFCL né i suoi due collaboratori hanno commesso reati. La sentenza integrale è consultabile al numero 2A. 741/2004, nel sito internet del Tribunale federale: http://www.bger.ch/index/juridiction/jurisdiction-inherit-template/jurisdiction-recht/jurisdiction-recht-urteile2000.htm Informazioni per i giornalisti: Jules Busslinger, supplente del segretario generale DFF, tel. 031 324 00 38 Dipartimento federale delle finanze DFF Comunicazione CH-3003 Berna http://www.dff.admin.ch