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L'esercito collabora alla demolizione degli elementi che ostacolano la navigazione aerea

3003 Berna, 2 maggio 2005

Informazione per i media

L'esercito collabora alla demolizione degli elementi che ostacolano la
navigazione aerea

L'Esercito svizzero coadiuva la Guardia Aerea Svizzera di Salvataggio Rega
nella demolizione degli elementi delle installazioni di impianti di
trasporto, nonché delle linee elettriche e delle linee
telefoniche aeree ormai fuori uso che potrebbero compromettere la sicurezza
della navigazione aerea. Soprattutto nell'Arco alpino esiste un gran numero
di queste installazioni pericolose per i velivoli in quanto non sono ben
visibili. L'esercito fornisce così un importante contributo alla riduzione
del rischio di collisione.

Non essendo ben visibili, le installazioni di trasporto nonché le linee
elettriche e le linee telefoniche aeree costituiscono un pericolo per il
traffico aereo a bassa quota. Soprattutto nell'Arco alpino si riscontra un
elevato numero di tali installazioni ormai in disuso. Sotto la direzione
della Guardia Aerea Svizzera di Salvataggio Rega, nonché d'intesa con i
rispettivi proprietari, partecipano alla demolizione degli elementi di tali
installazioni che potrebbero compromettere la sicurezza di volo anche
l'Ufficio federale dell'aviazione civile (UFAC) e l'impresa addetta alla
sicurezza di volo skyguide, ma anche varie imprese di trasporto aereo
private e l'Esercito svizzero. I lavori a favore della sicurezza di volo non
comportano alcun costo per i proprietari delle installazioni.

Nell'ambito del progetto denominato "REMOVE", fino ad oggi l'esercito ha
demolito complessivamente 132 elementi che sono d'ostacolo alla navigazione
aerea. Inoltre è già prevista la demolizione di ulteriori 118 unità. Per il
momento non è ancora possibile stabilire quando saranno terminati i lavori,
in quanto vengono continuamente individuati e notificati nuovi oggetti. A
dipendenza dell'onere, si riescono a demolire tra le 60 e le 80
installazioni all'anno.

La Rega mette a disposizione il capoprogetto, identifica il rispettivo
proprietario e stipula con lui un accordo per la demolizione gratuita.
All'UFAC compete invece l'aggiornamento delle carte degli ostacoli alla
navigazione aerea, mentre skyguide assicura il supporto amministrativo del
progetto. I titolari delle imprese di trasporto aereo private forniscono il
loro contributo sotto forma di trasporti aerei. L'esercito, dal canto suo,
si prende a carico i lavori di demolizione veri e propri (materiale,
personale, specialisti), nonché parte dei trasporti aerei necessari per lo
sgombero del materiale e le ricognizioni.

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