Il Consiglio federale mette in vigore i nuovi obiettivi strategici di Skyguide
COMUNICATO STAMPA
Il Consiglio federale mette in vigore i nuovi obiettivi strategici di
Skyguide
Il Consiglio federale ha fissato gli obiettivi strategici di Skyguide per
il periodo 2005 - 2007. In primo luogo esso mira a rafforzare la
competitività dell'impresa in vista della sua partecipazione allo spazio
aereo unico europeo (Single European Sky, SES).
Skyguide, la società svizzera per azioni incaricata della sicurezza aerea in
ambito militare e civile, è di proprietà quasi esclusiva della
Confederazione. In qualità di proprietaria, ogni tre anni la Confederazione
fissa gli obiettivi strategici di Skyguide. Al Consiglio di amministrazione
spetta il compito di attuare gli obiettivi nella strategia d'impresa.
Con decisione del 4 marzo 2005, il Consiglio federale ha posto in vigore gli
obiettivi strategici di Skyguide per il triennio 2005 - 2007. Essi sono in
armonia con il Rapporto sulla politica aeronautica della Svizzera 2004,
pubblicato recentemente. Gli obiettivi sono incentrati, oltre che sulla
garanzia di elevati standard di sicurezza in uno spazio aereo complesso e
particolarmente trafficato, sull'orientamento di Skyguide verso lo spazio
aereo unico europeo (Single European Sky, SES) e l'armonizzazione della
struttura dello spazio aereo in Europa.
Il "Single European Sky" promuove la creazione di spazi aerei funzionali (i
cosiddetti "Functional Airspace Blocks", FAB, definiti non più in funzione
dei confini di Stato bensì delle esigenze dell'aeronautica, e quindi di uno
spazio transfrontaliero. In base a questo nuovo ordinamento, in vista della
creazione dei "Functional Airspace Blocks", gli Stati potranno delegare a
servizi della sicurezza aerea esteri, titolari di una licenza, il controllo
di una parte dello spazio aereo. A lungo termine, Skyguide potrà mantenere
la propria autonomia imprenditoriale se riuscirà, in seno al Single European
Sky (SES), ad assicurarsi il controllo di uno spazio aereo molto più esteso
del territorio svizzero. Già oggi il 45% dei chilometri aerei controllati da
Skyguide si trova in territorio estero.
In vista dell'istituzione dei "Functional Airspace Blocks", Skyguide deve
poter contare su tasse convenienti, che non minaccino la competitività dell'impresa.
Negli obiettivi strategici fissati dal Consiglio federale assume dunque
particolare importanza la riduzione delle tasse, fermo restando che la
sicurezza rimane l'obiettivo prioritario.
Nell'ambito dei requisiti di sicurezza fissati dal Consiglio federale,
Skyguide è inoltre tenuta a dare il proprio contributo affinché la sicurezza
aerea in Svizzera torni a distinguersi per il suo elevato grado di
affidabilità. Allo scopo di utilizzare in modo flessibile lo spazio aereo e
di sfruttare ulteriori sinergie, Skyguide è sollecitata a proseguire il
processo di integrazione della sicurezza aerea civile e militare.
Berna, 4 marzo 2005
DATEC Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e
delle comunicazioni
Servizio stampa
