Estensione della vigilanza prudenziale: approvato il terzo rapporto parziale Zimmerli

COMUNICATO STAMPA Estensione della vigilanza prudenziale: approvato il terzo rapporto parziale Zimmerli 22 feb 2005 (DFF) La Commissione di esperti istituita dal Consiglio federale e presieduta dal prof. Ulrich Zimmerli ha approvato all'attenzione del DFF il suo terzo ed ultimo rapporto parziale. Essa si è occupata della questione dell'estensione della vigilanza prudenziale. Il DFF esaminerà il rapporto e presenterà al Consiglio federale una proposta sull'ulteriore modo di procedere. Nel suo primo rapporto parziale, la Commissione di esperti Zimmerli ha approvato le proposte concernenti l'organizzazione della "Vigilanza federale sui mercati finanziari (FINMA)" come pure gli strumenti di vigilanza intersettoriali (comunicato stampa del 7 luglio 2003). Secondo la decisione del 24 novembre 2004 del Consiglio federale, nella nuova autorità di vigilanza saranno integrate a livello organizzativo la Commissione federale delle banche (CFB), l'Ufficio federale delle assicurazioni private (UFAP) e l'Autorità di controllo per la lotta contro il riciclaggio di denaro (Autorità di controllo). Nel secondo rapporto parziale, la Commissione di esperti ha completato con un sistema di sanzioni la legge federale concernente la vigilanza sui mercati finanziari (LFINMA), proposta nel primo rapporto parziale (comunicato stampa del 16 agosto 2004). In tal modo, essa indica gli strumenti sanzionatori di cui dovrebbe essere dotata la futura FINMA. Nel terzo ed ultimo rapporto parziale, la Commissione di esperti si è occupata della questione dell'estensione della vigilanza prudenziale sugli amministratori indipendenti di patrimoni, sugli introducing broker e sui commercianti di divise. A siffatta vigilanza sono già sottoposte ad esempio le banche, i negoziatori di titoli o le assicurazioni. Con il terzo rapporto parziale si chiudono i lavori della Commissione di esperti. Modo di procedere della Commissione di esperti A seguito di ampi lavori preliminari svolti dalla sottocommissione, istituita dalla Commissione di esperti e diretta dall'avvocato Alexander Rabian, la Commissione ha dovuto riconoscere che l'estensione della vigilanza prudenziale è una questione estremamente complessa e molto contestata. Essa è pertanto giunta alla conclusione che sulla base di un' analisi del problema il Consiglio federale dovrebbe prendere una decisione di principio in merito all'assoggettamento, prima che si intraprendano lavori legislativi impegnativi. D'intesa con il capo del Dipartimento federale delle finanze (DFF), il consigliere federale Hans-Rudolf Merz, la Commissione di esperti ha deciso di redigere soltanto un rapporto sulla problematica generale. Il rapporto dal titolo "Estensione della vigilanza prudenziale" è ora disponibile. Contenuto del rapporto Nel rapporto la Commissione di esperti descrive le attività tipiche degli amministratori indipendenti di patrimoni, degli introducing broker e dei commercianti di divise nonché il loro disciplinamento attuale in Svizzera e nello spazio europeo. Inoltre, essa fa un raffronto dei vantaggi e degli svantaggi dell'assoggettamento ad un regime di vigilanza prudenziale e spiega quali tipologie di vigilanza (vigilanza diretta o indiretta, autoregolamentazione ecc.) si potrebbero eventualmente prendere in esame e quali provvedimenti legislativi si potrebbero adottare. La Commissione di esperti reputa opportuno un intervento urgente a livello di vigilanza degli amministratori di patrimoni che si occupano degli investimenti collettivi di capitali esteri. Per gli altri intermediari finanziari, essa raccomanda di procedere passo passo, a seconda delle esigenze. Dato che non si è esposti a una pressione internazionale imminente e non vi è alcun rischio concreto derivante dall'insieme di questi intermediari finanziari, la Commissione di esperti ritiene che non bisognerebbe agire senza un motivo fondato. Proposta della Commissione di esperti La Commissione di esperti propone di incaricare un nuovo gruppo di esperti nel quadro dell'attuazione delle decisioni di principio del Consiglio federale. Questo gruppo dovrebbe essere costituito dai rappresentanti di tutti i partecipanti al mercato interessati. Il DFF esaminerà il terzo rapporto parziale e presenterà al Consiglio federale una proposta per l' ulteriore modo di procedere. Informazioni per i giornalisti: Barbara Schaerer, Dipartimento federale delle finanze / vicepresidente della Commissione di esperti, tel.: 031 322 60 18 Dipartimento federale delle finanze DFF Comunicazione CH-3003 Berna http://www.dff.admin.ch