Stemma della Svizzera

CONFOEDERATIO HELVETICA
Le autorità federali della Confederazione Svizzera

Home page
Mail
Cerca

Ulteriore sviluppo della politica agricola

Ulteriore sviluppo della politica agricola

Con una strategia basata su cinque ambiti, il Consiglio federale vuole
rafforzare ulteriormente la competitività nell'economia agricola. In
data odierna ha approvato le proposte del Dipartimento federale
dell'economia (DFE) relative all'ulteriore sviluppo della politica
agricola. Il fulcro è costituito dalla trasformazione di fondi
destinati finora al sostegno del mercato e di tutte le sovvenzioni
all'esportazione in pagamenti diretti. Le proposte permettono di
ripartire le conseguenze degli impegni presi nel quadro dell'OMC su due
tappe di riforma rendendole in tal modo socialmente sostenibili per le
aziende.

Con la Politica agricola 2011 le sfide per l'agricoltura svizzera
vengono affrontate attivamente. Ciò vale soprattutto per l'attuazione
degli impegni previsti nel quadro dell'OMC che avranno come conseguenza
una riduzione del valore della produzione agricola che si aggira
attorno a 1.5 e 2.5 miliardi di franchi rispetto agli anni di
riferimento 2001/2003. Un'importante parte degli impegni nei confronti
dell'OMC sarà soddisfatta grazie alla Politica agricola 2011 e il
settore agricolo sarà ulteriormente rafforzato da varie misure.

I seguenti cinque ambiti costituiscono la strategia della politica
agricola 2011:

migliorare la competitività a livello di produzione e trasformazione
attraverso il trasferimento di mezzi previsti per il sostegno del
mercato ai pagamenti diretti e attraverso misure volte a ridurre i
costi (ciò rafforza l'incentivo di meglio commercializzare i punti di
forza dei prodotti svizzeri);
garantire le prestazioni fornite dall'agricoltura nell'interesse della
collettività attraverso la gestione dei fondi trasferiti in un sistema
di pagamenti diretti semplificato (occorre garantire le prestazioni
fornite fino a questo momento e in particolare quelle ecologiche; si
prevede un contributo unico per tutti gli animali da reddito che
consumano foraggio grezzo, dunque anche le lattifere);
promuovere il valore aggiunto e lo sviluppo sostenibile delle aree
rurali ampliando le possibilità di differenziazione della produzione,
ottimizzando la promozione dello smercio e sostenendo le iniziative di
progetti agricoli;
agevolare il mutamento strutturale, allentando in particolare le
disposizioni del diritto fondiario e degli affitti agricoli, nonché
attutirne le conseguenze sul piano sociale (si dovrà nuovamente
discutere sull'aumento del limite necessario ad un'azienda agricola per
essere riconosciuta come tale e che serve da parametro per la
protezione delle aziende);
semplificare l'amministrazione e coordinare meglio i controlli.

Per gli anni 2008-2011 sono previsti complessivamente 13'538 milioni di
franchi, di questi 80 milioni di franchi saranno destinati all'aumento
del limite di reddito per il versamento di assegni per i figli.
L'importo rimanente è disponibile per i tre limiti di spesa. Il
Consiglio federale ha incaricato il DFE di mettere in consultazione la
Politica agricola 2011 nell'autunno del 2005.

Ufficio federale dell'agricoltura, Sezione Informazione, Jürg Jordi,
tel. 031 322 81 28