WEF 2005: l'impiego dell'esercito si è svolto senza incidenti
3003 Berna, 1° febbraio 2005
Informazione per i media
WEF 2005: l'impiego dell'esercito si è svolto senza incidenti
L'esercito ha concluso con successo l'impiego sussidiario di sicurezza
prestato durante il World Economic Forum 2005 (WEF). Non si sono verificati
né incidenti gravi, né avvenimenti particolari. La conclusione dei lavori di
smantellamento è prevista entro la fine di questa settimana.
L'impiego dell'esercito nel quadro delle misure di sicurezza previste per il
Word Economic Forum (WEF) 2005, si è svolto senza intoppi né incidenti. Le
autorità civili del Cantone dei Grigioni si sono mostrate pienamente
soddisfatte dell'impiego svolto dalle truppe in condizioni climatiche assai
rigide. Tutti i partner ritengono ottima la collaborazione.
Rispetto ad altri anni, le Forze aeree hanno registrato un numero nettamente
inferiore di violazioni dello spazio aereo limitato sopra Davos. Infatti,
sono dovute intervenire sei volte con velivoli del tipo F/A-18 e PC-7. La
protezione dello spazio aereo limitato era garantita in ogni momento. Le
violazioni dello spazio aereo vengono verificate dettagliatamente in stretta
collaborazione tra le Forze aeree e l'Ufficio federale dell'aviazione civile
(UFAC). Da domenica a mezzogiorno la responsabilità dello spazio aereo
spetta di nuovo alle autorità civili, di modo che nel corso della giornata
di lunedì le truppe di terra concluderanno gli ultimi compiti nell'ambito
della sicurezza. La conclusione dei lavori di smantellamento è prevista
entro la fine di questa settimana.
In media, tra il 17 e il 31 gennaio, ogni giorno 3100 soldati hanno prestato
servizio d'appoggio a favore delle autorità civili del Cantone dei Grigioni.
L'esercito non ha perciò dovuto impiegare l'intero contingente autorizzato
di 6500 soldati. Dei circa 5400 militari disponibili ne sono stati impiegati
al massimo 4700. I soldati restanti hanno assolto un normale corso di
ripetizione. Grazie alla loro discrezione e competenza, i militari sono
stati assai apprezzati dalla popolazione e dai partecipanti al WEF. I
soldati hanno ritenuto che il loro impiego fosse sensato e particolarmente
motivante. Neppure le temperature in parte inferiori ai -20° C hanno
influito sull'adempimento dei loro compiti.
L'esercito ha protetto infrastrutture legate al traffico stradale e
all'approvvigionamento idrico ed elettrico. Ha garantito la sicurezza dello
spazio aereo ed effettuato trasporti aerei. Nel centro di Davos, durante
l'annuale World Economic Forum, sono stati impiegati esclusivamente i
soldati di professione della Sicurezza militare, incaricati della protezione
di persone e del controllo degli accessi. I militari non sono stati previsti
in alcun momento per l'adempimento di compiti nel servizio d'ordine.
Con l'assunzione di questo compito, l'esercito ha permesso alla polizia di
impiegare i propri mezzi in modo mirato. La collaborazione tra autorità
civili ed esercito si è svolta in maniera ottimale. La responsabilità della
Land Task Force spettava al comandante della regione territoriale 3,
divisionario Hugo Christen. La Air Task Force è stata comandata dal capo
dello Stato maggiore d'impiego delle Forze aeree, divisionario Markus Gygax.
Hanno contribuito al successo dell'impiego anche le prestazioni fornite
dalla Base d'aiuto alla condotta e dalla Base logistica dell'esercito. La
responsabilità delle procedure nell'ambito della pianificazione e condotta
dell'impiego d'appoggio a livello di esercito spettava allo Stato maggiore
di condotta dell'esercito.
Potete trovare ulteriori informazioni relative all'impiego dell'esercito a
favore delle autorità civili del Cantone dei Grigioni nel quadro delle
misure di sicurezza previste per il WEF 05 nel sito Internet:
http://www.vbs-ddps.ch/internet/groupgst/de/home/eins/eins/wef2005.html
DIPARTIMENTO FEDERALE DELLA DIFESA, DELLA PROTEZIONE DELLA POPOLAZIONE E
DELLO SPORT
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