Confederazione e Cantoni creano condizioni favorevoli per la rapida introduzione della NPC
COMUNICATO STAMPA
Confederazione e Cantoni creano condizioni favorevoli per la rapida
introduzione della NPC
07 gen 2005 (DFF) Dopo che il Sovrano ha espresso un chiaro Sì alla riforma
del federalismo, Confederazione e Cantoni proseguono i lavori concernenti la
nuova impostazione della perequazione finanziaria e della ripartizione dei
compiti tra Confederazione e Cantoni (NPC). In occasione del tradizionale
seminario tra Governi tenutosi in data odierna a Interlaken, il consigliere
federale Hans-Rudolf Merz e i rappresentanti dei Governi cantonali svizzeri
hanno ribadito la volontà di introdurre la NPC il 1° gennaio 2008. Per i
prossimi anni, l'ambizioso calendario prevede varie tappe, il cui
raggiungimento richiede ancora grandi sforzi.
Il 28 novembre 2004, la nuova impostazione della perequazione finanziaria e
della ripartizione dei compiti tra Confederazione e Cantoni (NPC) è stata
approvata dal 64,4 per cento dei votanti e da 23 Cantoni. La prossima tappa
sarà la revisione parziale di 33 leggi federali. Sono previsti adeguamenti
importanti in settori quali l'integrazione degli invalidi, le strade
nazionali e le prestazioni complementari. La legislazione d'esecuzione
concernente la NPC sarà approvata nell'ambito di un atto legislativo
mantello. In concreto, tutte le revisioni di legge saranno riunite in un
solo progetto. Contro l'atto legislativo mantello può essere lanciato il
referendum.
Gli impegnativi lavori legislativi a livello federale dovranno essere
coordinati con quelli a livello cantonale. Per quanto concerne i Cantoni, si
rivolgerà una particolare attenzione alle modifiche costituzionali, ai
lavori legislativi, all'adeguamento dei sistemi intercantonali di
perequazione finanziaria e alle Convenzioni intercantonali.
Obiettivo - legislazione d'esecuzione equilibrata
In occasione del seminario tra Governi, il consigliere federale Hans-Rudolf
Merz e i rappresentanti dei Governi cantonali si sono accordati in merito al
modo di procedere. La NPC entrerà in vigore il 1° gennaio 2008. Di
conseguenza, le Camere federali concluderanno i dibattiti concernenti la
legislazione d'esecuzione entro la sessione autunnale 2006. Nei Cantoni, i
lavori legislativi definitivi potranno dunque essere approvati
tempestivamente. Il segretariato della Conferenza dei Governi cantonali
(CdC) sta elaborando un "manuale" concernente il piano di attuazione nei
Cantoni. Le conferenze dei direttori prestano un sostegno specifico in
funzione dei diversi settori. Tuttavia, ciascun Cantone dovrà effettuare i
lavori di attuazione secondo le proprie necessità. La legislazione d'
esecuzione concernente la NPC è posta in consultazione sino a metà febbraio.
Al termine della pausa estiva, il Consiglio federale presenterà il relativo
messaggio, dopo averlo riveduto insieme ai Cantoni. In tal modo, in ottobre
potranno avere inizio i dibattiti in seno alla Commissione della Camera
prioritaria. Il consigliere federale
Hans-Rudolf Merz e i rappresentanti dei Governi cantonali sottolineano a tal
fine l'importanza dell'equilibrio del progetto. Affinché le Camere federali
possano conoscere tutti gli elementi essenziali, la Commissione incaricata
dell'esame preliminare riceverà in visione anche i disegni delle ordinanze
più importanti.
Seconda tappa - dotazione dei fondi di perequazione
Dopo l'approvazione della legislazione d'esecuzione, si procederà all'
elaborazione del messaggio concernente la dotazione dei nuovi fondi
perequazione (perequazione delle risorse e perequazione degli oneri) nonché
la perequazione dei casi di rigore. Il consigliere federale Hans-Rudolf Merz
ha fatto rilevare che in questo processo bisogna coinvolgere debitamente
tutti i Cantoni. Parallelamente si inizierà a preparare le ordinanze
relative alla legge sulla perequazione finanziaria, che saranno poi
sottoposte per consultazione alle Camere federali. Il messaggio dovrebbe
essere approvato nel corso del 2007, ammesso che si riescano a colmare le
varie lacune statistiche emerse a livello federale e nei Cantoni. A tal
fine, Confederazione e Cantoni si sono accordati per operare in stretta
collaborazione.
Convenzioni intercantonali su basi solide
Nel contempo, occorre che i singoli Cantoni adeguino i propri sistemi di
perequazione finanziaria. Inoltre, le Convenzioni intercantonali vanno
ratificate entro il 2007. Infatti, la Convenzione quadro intercantonale e la
Convenzione intercantonale per le istituzioni sociali rivestono un'
importanza centrale per l'intero progetto e quindi devono essere ratificate
per tempo, affinché il Consiglio federale possa mettere in vigore la legge
sulla perequazione finanziaria.
La complessità del progetto e la necessità di una collaborazione tra
Confederazione e Cantoni rendono molto ambizioso l'obiettivo di introdurre
la NPC il 1° gennaio 2008, come previsto dal calendario. I partecipanti al
progetto sono concordi nel ritenere che questo obiettivo sia raggiungibile,
purché l'attuale rapporto di stretta e proficua collaborazione tra
Confederazione e Cantoni sia mantenuto anche in futuro e, in particolare, i
Parlamenti cantonali, i comuni e i fornitori di prestazioni interessati
possano farne parte al momento opportuno.
Informazioni per i giornalisti:
Roland Fischer, Amministrazione federale delle finanze, direzione del
progetto NPC, tel. 031 323 80 50 Canisius Braun, Segretario della Conferenza
dei Governi cantonali CdC, tel. 031 320 30 00
Dipartimento federale delle finanze DFF
Comunicazione
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