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I ministri dell'AELS si incontrano a Ginevra il 17 dicembre

I ministri dell'AELS si incontrano a Ginevra il 17 dicembre

La prossima riunione ministeriale dell'Associazione europea di libero
scambio (AELS) si terrà il 17 dicembre 2004 a Ginevra. Il presidente
della Confederazione Joseph Deiss guiderà la delegazione svizzera. Un
accordo di libero scambio sarà siglato con la Repubblica di Tunisia. I
Ministri degli Stati dell'AELS avvieranno inoltre i negoziati per un
accordo di libero scambio AELS-Corea del Sud con il loro omologo
coreano.

I ministri degli Stati dell'AELS (Islanda, Liechtenstein, Norvegia e
Svizzera) discuteranno di questioni riguardanti la politica dell'AELS
nei confronti di Paesi terzi. L'attuale rete di quattordici accordi di
libero scambio conclusi dall'AELS con i partner del Sud-Est europeo,
del bacino mediterraneo e d'oltremare, garantisce agli operatori
economici svizzeri l'accesso a importanti mercati esterni all'UE, alle
stesse condizioni di cui beneficiano i loro principali concorrenti. Gli
accordi di libero scambio dell'AELS sono per la Svizzera - insieme
alle relazioni con l'UE e allo statuto di membro dell'OMC - uno dei tre
pilastri principali della sua politica economica esterna.

Quello con la Tunisia è il settimo accordo di libero scambio concluso
dagli Stati membri dell'AELS  con un Paese che partecipa al processo di
Barcellona, il cui obiettivo è la creazione entro il 2010 di una vasta
zona di libero scambio in Europa e attorno al Mediterraneo.
Congiuntamente agli accordi che l'AELS ha già concluso con Turchia,
Israele, Marocco, Autorità palestinese,  Giordania e Libano, il nuovo
accordo siglato con la Tunisia garantirà agli Stati dell'AELS la
possibilità di partecipare alla futura zona di libero scambio
euromediterranea. La delegazione tunisina che siglerà l'accordo a
Ginevra sarà guidata dal  ministro degli affari esteri Abdelbaki
Hermassi. Come per gli altri accordi mediterranei dell'AELS, quello
concluso con la Tunisia disciplina il commercio dei prodotti
industriali, dei prodotti agricoli trasformati e della pesca. L'accordo
di libero scambio è accompagnato da un altro, bilaterale, relativo ai
prodotti agricoli di base. Esso contempla altresì disposizioni
riguardanti la protezione dei diritti di proprietà intellettuale e
clausole di sviluppo per il commercio dei servizi, gli investimenti e
gli acquisti pubblici.

Il lancio formale dei negoziati per un accordo di libero scambio di
ampio respiro con la Corea del Sud - che segna la fine di un processo
avviato con la missione economica del consigliere federale Joseph Deiss
a Seoul nel novembre 2003 - è l'atto conclusivo dei lavori preliminari
condotti per evidenziare i benefici della liberalizzazione del
commercio (di beni e servizi) e del miglioramento delle condizioni
quadro sullo sviluppo delle relazioni economiche bilaterali.   La
delegazione coreana che a Ginevra firmerà la dichiarazione comune sarà
guidata dal ministro coreano del commercio Hyon-chong Kim. La Corea del
Sud è il secondo partner asiatico dopo Singapore con il quale l'AELS
negozia un accordo di libero scambio. L'accordo con Singapore fu
concluso nel giugno 2002.

I rappresentanti degli organi d'informazione sono invitati ad assistere
alla firma della dichiarazione per il lancio dei negoziati con la Corea
del Sud, il 16 dicembre 2004, fra le 20 e le 20:45, all'Hotel Président
Wilson di Ginevra, sala Appollon, nonché alla firma dell'accordo con la
Tunisia il 17 dicembre 2004, fra le 10:30 e le 11:30, negli uffici
dell'AELS a Ginevra. Dopo la firma degli accordi, il presidente della
Confederazione Joseph Deiss,  i ministri della Corea del Sud,
rispettivamente della Tunisia, nonché di Norvegia, Islanda e
Liechtenstein saranno a disposizione per eventuali interviste.

Ministro Christian Etter,
 Ufficio dell'integrazione DFAE/DFE,
 capo del settore AELS,
 tel. 031 324 08 62