Impegno della Confederazione a sostegno dell'UEFA EURO 08 in Austria e in Svizzera

3003 Berna, 10 dicembre 2004

Informazione ai media

Impegno della Confederazione a sostegno dell'UEFA EURO 08 in Austria e in
Svizzera

Il Consiglio federale ha deciso venerdì di sostenere l'UEFA EURO 08 in
Austria e in Svizzera e di portare nuovamente la questione davanti al
Parlamento. In particolare il governo ha preso atto di ulteriori bisogni
finanziari, in merito ai quali attende ulteriori precisazioni tramite un
messaggio aggiuntivo.

Dalla data dell'elaborazione del messaggio sui contributi federali a favore
dell'UEFA EURO 08 in Austria e in Svizzera, nel primo semestre del 2001, le
questioni riguardanti la sicurezza sono radicalmente mutate in tutto il
mondo. Ciò ha naturalmente delle conseguenze anche sui dispositivi per
garantire la sicurezza nell'ambito di grandi manifestazioni sportive. Una
valutazione delle esperienza fatte nell'ambito dei Campionati Europei del
2004 in Portogallo ha inoltre evidenziato la necessità di una stretta
collaborazione fra Cantoni ed Host Cities in vari settori quali sicurezza,
infrastrutture per i media negli stadi, trasporti e turismo.

Una stima attuale prevede che le spese per la sicurezza nell'ambito di EURO
08 in Svizzera potrebbero ammontare a 53 milioni di franchi. Tali importi
vanno calcolati e giustificati in modo dettagliato in un messaggio
aggiuntivo da elaborare all'intenzione del Consiglio federale. Si deve
inoltre definire la chiave di ripartizione delle spese con i Cantoni
interessati e le città ospitanti e discutere con l'Associazione Svizzera di
Football (ASF) una forma di partecipazione adeguata.

Il Consiglio federale intende sostenere la realizzazione dello stadio del
Letzigrund, sono previsti inoltre contributi federali per migliorare le
infrastrutture destinate ai media negli stadi. Per la copertura di tali
uscite si può ricorrere ai mezzi finanziari ancora disponibili nell'ambito
della Concezione degli impianti sportivi di importanza nazionale (CISIN),
per la quale il Parlamento ha approvato un credito d'impegno in data 17
dicembre 1998.

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