Berna,
03.12. 2004.
La
vigilanza sul Ministero pubblico della Confederazione sarà affidata unicamente
al Dipartimento
federale di giustizia e polizia (DFGP). La condivisione della responsabilità da
parte del DFGP
e del Tribunale penale federale, che sorvegliano rispettivamente la parte
amministrativa e tecnica, non garantisce infatti una vigilanza efficace e
coerente. Venerdì il Consiglio federale ha pertanto emanato
una
decisione di principio in merito, incaricando il DFGP di avviare le necessarie
modifiche di legge.
Il
Consiglio federale giudica problematico scindere la vigilanza in una parte
amministrativa e una tecnica, ciascuna assegnata a un'autorità distinta. La
delimitazione delle competenze tra il Tribunale penale federale e il DFGP è poco
chiara.
Poteri
limitati in materia di vigilanza
Al
Tribunale penale federale (Corte dei reclami penali) sono posti parecchi limiti
nell'esercizio della vigilanza tecnica. Il Tribunale ha la facoltà di decidere
dei ricorsi contro le decisioni del Ministero pubblico della Confederazione e
possiede ampi diritti di esaminare gli atti, ma è difficile che possa ordinare
misure organizzative o disciplinari immediate qualora riscontri carenze o
lacune. Infatti la vigilanza amministrativa compete al Consiglio federale che ha
demandato tale compito al DFGP. Questo, dal canto suo, ha poche possibilità di
esaminare il disbrigo delle pratiche e quindi di verificare il fabbisogno di
risorse finanziarie, personali e materiali del Ministero pubblico della
Confederazione.
Vigilanza
efficace
Si intende
riunire presso il DFGP la vigilanza tecnica e amministrativa ai fini di
garantire l'efficacia e la coerenza della vigilanza sul Ministero pubblico della
Confederazione e di evitare conflitti a livello dirigenziale. Il DFGP quale
unica autorità di vigilanza disporrà quindi di una visione d'insieme sul
disbrigo delle pratiche e sulle risorse necessarie presso il Ministero pubblico
della Confederazione e potrà adottare eventuali misure di vigilanza. Il
Consiglio federale ha esaminato diverse soluzioni in merito alla vigilanza sul
Ministero pubblico della Confederazione ed è giunto alla conclusione che
l'unificazione della vigilanza presso il DFGP rappresenta la soluzione più
vantaggiosa.
Garantire
l'indipendenza del perseguimento penale
Le competenze
di vigilanza saranno chiaramente definite in una legge e la facoltà di impartire
istruzioni sarà limitata, al fine di garantire l'indipendenza tecnica del
Ministero pubblico della Confederazione e di impedire ingerenze nei procedimenti
penali. Nel definire le competenze di vigilanza attribuite al DFGP si dovrà
tenere conto della legalità e dell'indipendenza del perseguimento penale. La
procura pubblica è sottoposta alla vigilanza del ministero di giustizia nella
maggior parte dei Paesi dell'Europa occidentale.
Il nuovo
sistema di vigilanza sul Ministero pubblico della Confederazione richiede la
modifica della legge federale sulla procedura penale e della legge federale sul
Tribunale penale federale. Il Consiglio federale ha incaricato il DFGP di
preparare, entro la prossima primavera, un avamprogetto di legge pronto a essere
posto in consultazione.
Fino
all'entrata in vigore del disegno sull'efficienza, il Ministero pubblico della
Confederazione sottostava alla vigilanza del Consiglio federale, vale a dire del
DFGP. A partire da tale data la Camera d'accusa del Tribunale federale era
competente per la vigilanza tecnica sul Procuratore generale, mentre al DFGP
spettava la vigilanza amministrativa. Dal 1°aprile 2004 la Corte
dei reclami penali del Tribunale penale federale ha ripreso le funzioni dell'ex
Camera d'accusa del Tribunale federale.
Per ulteriori
informazioni:
Luzius
Mader, vicedirettore, Ufficio federale di giustizia, tel. 031 / 322 41
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