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Il Consiglio federale rilascia diverse licenze e autorizzazioni nel campo del nucleare

comunicato stampa

Il Consiglio federale rilascia diverse licenze e autorizzazioni nel campo
del nucleare

Il Consiglio federale ha rilasciato oggi quattro licenze e autorizzazioni
relative al settore dell'energia nucleare.

Centrale nucleare di Beznau II: licenza d'esercizio illimitata

Il Consiglio federale ha approvato la richiesta di una licenza d'esercizio
illimitata presentata dalla Nordostschweizerische Kraftwerke AG (NOK). La
decisione è stata presa sulla base della valutazione della Divisione
principale della sicurezza degli impianti nucleari (DSN) e della Commissione
federale per la sicurezza degli impianti nucleari. La centrale nucleare di
Beznau II potrà essere messa fuori servizio in qualunque momento qualora le
condizioni per il suo esercizio sicuro della non fossero più soddisfatte.

Il Consiglio federale rinuncia a limitare nel tempo la licenza soprattutto
per i seguenti motivi:

-  Indipendentemente da una limitazione temporale delle licenze d'esercizio,
le centrali nucleari possono essere mantenute in funzione solamente se ne è
garantita la sicurezza. Una centrale nucleare può essere messa fuori
servizio in qualunque momento, ovvero la licenza d'esercizio può essere
ritirata, qualora le condizioni per il suo funzionamento sicuro della non
siano più soddisfatte. I criteri per la messa fuori servizio, i cosiddetti
criteri di spegnimento, sono definiti nella nuova ordinanza sull'energia
nucleare.

-  La legge sull'energia nucleare ancora in vigore non prevede limitazioni
temporali per le licenze d'esercizio, ma non le esclude neanche. Secondo la
nuova legge sull'energia nucleare, che entrerà in vigore il 1° febbraio
2005, le licenze d'esercizio devono di regola essere rilasciate senza
limitazione temporale; una limitazione di questo genere è tuttavia
ammissibile se è giustificata per ragioni di sicurezza. Per la centrale
nucleare di Beznau II non vi sono ragioni che rendono necessaria una
limitazione temporale.

-  Le centrali nucleari di Beznau I, Gösgen e Leibstadt dispongono di
licenze d'esercizio illimitate. Per contro, le licenze d'esercizio delle
centrali nucleari di Beznau II e Mühleberg erano, fin dall'inizio, di durata
limitata. La prassi per le centrali nucleari non è quindi unitaria. Per la
questione della revoca della limitazione temporale occorre quindi andare al
di là della situazione specifica della centrale nucleare di Beznau II.
Questo soprattutto perché la centrale gemella di Beznau I dispone di una
licenza d'esercizio illimitata.

-  Il gestore di una centrale nucleare che dispone di una licenza d'esercizio
illimitata è più motivato ad effettuare investimenti a lungo termine per il
riequipaggiamento e ha meno difficoltà a reperire personale qualificato.
Esso ha più spazio di manovra per pianificare gli investimenti per gli
impianti, a tutto vantaggio di un elevato livello di sicurezza.

Modifica della licenza d'esercizio per il deposito federale intermedio

Il Consiglio federale ha approvato la richiesta dell'Istituto Paul Scherrer
Institut (PSI) di autorizzare lo stoccaggio di altri tipi di contenitori e
di rinunciare alla limitazione del grado di attività delle scorie per il
deposito federale intermedio delle scorie radioattive (DFS).

Il deposito federale intermedio (DFS) serve allo stoccaggio di scorie
radioattive provenienti dalla medicina, dall'industria e dalla ricerca.
Nella licenza d'esercizio del 16 settembre 1987 fu stabilito che il DFS è un
deposito intermedio non sotterraneo con capacità definite per due tipi di
contenitori e di componenti. Le capacità furono definite nel rapporto di
sicurezza. L'inventario del grado di attività delle scorie radioattive da
stoccare si basava su stime. Per consentire una maggiore flessibilità nella
gestione delle scorie e per sfruttare in modo ottimale il DFS, il 20 aprile
2001 il PSI aveva chiesto di poter stoccare nel DFS altri tipi di
contenitori e che si rinunciasse alla limitazione del grado di attività
delle scorie. Quest'ultima avrebbe dovuto essere sostituita dalla prova del
rispetto degli obiettivi di protezione e dei requisiti per i contenitori
fissati dall'ordinanza sulla radioprotezione. Sulla base delle perizie della
DSN e della Commissione federale per la sicurezza degli impianti nucleari,
il Consiglio federale giunge ora alla conclusione che i vincoli previsti
consentono di garantire un esercizio sicuro del deposito federale
intermedio.

Centrale nucleare di Leibstadt: autorizzazione a prelevare e a scaricare
acqua di raffreddamento

Il Consiglio federale ha approvato la richiesta della Kernkraftwerk
Leibstadt AG di autorizzare il prelievo e lo scarico di acqua di
raffreddamento da e, rispettivamente, nel Reno.

Per il prelievo e lo scarico di acqua di raffreddamento, la centrale
nucleare di Leibstadt necessita, da parte del Consiglio federale, di un'autorizzazione
attinente al diritto della pesca e di una attinente alla protezione delle
acque. Sulla base del parere espresso dall'Ufficio federale dell'ambiente,
delle foreste e del paesaggio (UFAFP), il Consiglio federale è giunto alla
conclusione che la quantità di acqua di raffreddamento scaricata nel fiume è
irrilevante rispetto alla portata idrica del Reno e che la fauna ittica e la
restante fauna del fiume non ne sono minacciate. La sicurezza della centrale
nucleare non è toccata dal prelievo e dallo scarico dell'acqua di
raffreddamento, poiché non vengono effettuati interventi di carattere
costruttivo. Il Consiglio federale ha rilasciato oggi le necessarie
autorizzazioni. La concessione per il prelievo di acqua rilasciata dal
Cantone Argovia scadrà il 31 dicembre 2004. Il 17 novembre scorso il Governo
di questo Cantone ha quindi rilasciato alla KKL AG una nuova concessione.

Lucens: revoca della vigilanza istituita in conformità alla legislazione
sull'energia nucleare

Il Consiglio federale ha approvato oggi la richiesta della Società nazionale
per la promozione della tecnica atomica industriale (NGA) di revocare la
vigilanza sulla parcella 925 a Lucens.

In seguito a un incidente verificatosi nel 1969 si era resa necessaria la
disattivazione del reattore nucleare sperimentale di Lucens. Dopo la
conclusione dei lavori di disattivazione, nel 1995 il Consiglio federale
aveva revocato per una parte dell'impianto la vigilanza istituita in
conformità alla legislazione sull'energia nucleare. La vigilanza era stata
mantenuta solo sulla parcella 925, sulla quale erano ancora stoccati
contenitori con scorie radioattive. Dopo il trasferimento di questo
materiale nel deposito federale intermedio delle scorie radioattive (DFS) di
Würenlingen, effettuato nel settembre 2003, la NGA ha presentato una domanda
di revoca della vigilanza per il terreno in questione. Sulla base della
perizia della DSN, il Consiglio federale ha rilevato che i necessari lavori
di disattivazione sono stati portati a termine e che i valori di
radioattività misurati corrispondono a quelli naturali. Esso ha quindi
approvato la revoca della vigilanza.

I dispostivi delle decisioni di rilascio delle licenze saranno pubblicate
sul Foglio Federale del 21 dicembre 2004. Le decisioni complete potranno
essere visionate dal 21 dicembre 2004 al 31 gennaio 2005 presso le
Cancellerie di Stato dei rispettivi Cantoni, presso i Comuni di ubicazione
degli impianti e presso l'Ufficio federale dell'energia.

Berna, 3 dicembre 2004

DATEC Dipartimento federale dell'ambiente,
dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni

Informazioni:

Marianne Zünd, responsabile Comunicazione UFE, tel. 031 322 56 75 / 079 763
86 11