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Nuovo modello contabile della Confederazione


COMUNICATO STAMPA

Nuovo modello contabile della Confederazione

24 nov 2004 (DFF) La Confederazione introduce un nuovo modello contabile
a partire dal 2007: preventivazione, contabilità e presentazione dei
conti avverranno uniformemente secondo principi commerciali. La
presentazione dei conti si fonda in gran parte su un'opera normativa
(IPSAS) riconosciuta a livello internazionale, senza però riprenderne
integralmente gli standard. L'articolazione dei conti e del rendiconto
finanziario corrisponde a quella in uso nell'economia privata. Il
passaggio al nuovo modello contabile rende necessaria la revisione
totale della legge federale sulle finanze della Confederazione (LFC). In
data odierna il Consiglio federale ha approvato il relativo messaggio
all'attenzione delle Camere federali. Nel quadro della prevista
revisione di legge viene inoltre ancorata la gestione finanziaria delle
unità amministrative gestite mediante mandati di prestazione e
preventivo globale (GEMAP).

La revisione totale della LFC crea le premesse per il passaggio a un
nuovo modello contabile della Confederazione orientato al futuro, che
deve adempiere esigenze sempre maggiori. In seguito sono illustrati i
punti più importanti della prevista modernizzazione:

Nuova articolazione dei conti: il fulcro della riforma è dato
dall'articolazione dualistica del nuovo sistema contabile, che deve
soddisfare in maniera equa le esigenze della gestione globale dal
profilo della politica finanziaria e quelle, sempre più importanti,
della gestione amministrativa secondo i principi dell'economia
aziendale. L'elemento centrale della nuova articolazione dei conti è
costituito dall'adozione della struttura dei conti in uso nell'economia
privata, ossia conto economico, bilancio, conto finanziamento e flusso
del capitale nonché allegato al conto annuale. Per la gestione globale
dal profilo della politica finanziaria, il conto finanziamento
rappresenta sempre lo strumento di gestione centrale conformemente alle
prescrizioni del freno all'indebitamento. La gestione amministrativa e
aziendale costituisce invece il punto di riferimento gestionale,
analogamente a quanto avviene nelle aziende private, nell'ottica dei
risultati.

Passaggio all'accrual accounting and budgeting: preventivazione,
contabilità e presentazione dei conti avverranno uniformemente in tutta
l'Amministrazione federale secondo principi commerciali. Ciò esige una
periodizzazione sistematica di tutti i flussi di valori (accrual
principle). In tal modo il conto economico della Confederazione
acquisisce importanza ed eloquenza.

Norme unitarie per la presentazione dei conti e la gestione del
bilancio: l'utilità di regole uniformi è incontestata per quanto
riguarda la trasparenza e la continuità della presentazione dei conti e
del rendiconto finanziario. Nell'ambito della nuova articolazione
presentata dal nuovo modello contabile della Confederazione, la
presentazione dei conti federali verterà sugli IPSAS (International
Public Sector Accounting Standards), l'unica opera normativa esaustiva
del settore pubblico. Grazie alla compatibilità degli IPSAS con gli
standard IAS/IFRS applicati nell'economia privata, la presentazione dei
conti della Confederazione diventa comprensibile anche al profano
interessato. Le divergenze rispetto agli IPSAS, in parte inevitabili,
devono essere riportate e giustificate nell'allegato al conto annuale.

Rendiconto finanziario moderno: il nuovo modello contabile apporta
miglioramenti sostanziali al rendiconto finanziario, adeguati ai
parametri dell'economia privata. L'articolazione modulare permetterà ai
diversi gruppi di interlocutori di procurarsi rapidamente una panoramica
sulla situazione della Confederazione inerente al patrimonio, alle
finanze, e ai ricavi. Se del caso sarà pure possibile accedere a
informazioni dettagliate.

Approccio consolidato a livello di Confederazione: in futuro bisognerà
pubblicare anche un conto annuale consolidato. Oltre al conto
dell'amministrazione centrale, esso comprenderà i conti delle
organizzazioni esterne, attribuibili al livello amministrativo della
Confederazione per la natura dei compiti che tali organizzazioni sono
chiamate ad adempiere (ad es. settore dei PF, Fondo per i grandi
progetti ferroviari, Regia federale degli alcool, Istituto federale
della Proprietà Intellettuale). Le principali partecipazioni della
Confederazione alle aziende e agli istituti non toccati dal
consolidamento sono indicate sotto forma di specchietto delle
partecipazioni nell'allegato al conto annuale. L'utilità di un approccio
consolidato (incl. lo specchietto delle partecipazioni) risiede in
particolare nell'evidenziare i rischi esistenti che in futuro potrebbero
gravare sulle finanze della Confederazione. Per motivi di risorse e per
i rischi relativi all'introduzione connessi con l'elevata complessità
del progetto, il conto consolidato potrà essere presentato solo in una
fase successiva.

Promovimento della gestione dell'amministrazione orientata al management
e della trasparenza dei costi: attraverso una serie di misure il nuovo
modello contabile mira a incrementare l'efficienza dell'impiego dei
mezzi e ad ampliare il margine di manovra delle direzioni degli Uffici.
A tal fine, sono previsti un allentamento della specificazione dei
crediti nel settore amministrativo, il decentramento della
responsabilità dei crediti verso i servizi che ne gestiscono il
fabbisogno nonché l'introduzione della compensazione delle prestazioni.
In futuro, determinate prestazioni dovranno essere acquisite da altre
unità amministrative con ripercussioni sui crediti (criteri: importanza
dell'importo, computabilità diretta e influenzabilità da parte del
beneficiario delle prestazioni). Per promuovere un modo di pensare
orientato ai costi, le unità amministrative devono inoltre tenere una
contabilità analitica, la cui impostazione va armonizzata con le
esigenze specifiche dell'Ufficio.

Paragonabilità con bilanci di enti pubblici: la prevista trasformazione
della struttura dei conti e il passaggio alla contabilità commerciale
consentono un allineamento sostanziale della Confederazione al Modello
contabile armonizzato dei Cantoni e Comuni. La Conferenza dei direttori
cantonali delle finanze (CDF) accoglie favorevolmente la prevista
riforma delle finanze e della contabilità.

Conclusioni: il nuovo modello contabile mette a disposizione le
informazioni necessarie sia per la gestione strategico-politica sia per
il livello operativo della gestione amministrativa e aziendale. Le
misure preconizzate permettono, da un lato, di migliorare la trasparenza
delle decisioni che dovranno essere prese dalle autorità politiche e
quindi di fornire un migliore supporto al Parlamento nell'esercizio
della sua sovranità in materia budgetaria e, dall'altro lato, di creare
a livello di gestione amministrativa e aziendale le premesse per un
impiego efficiente ed efficace delle risorse personali, finanziarie e
informatiche disponibili.

Nel messaggio, il Consiglio federale spiega altresì in che modo intende
attuare la mozione del 28 giugno 2002 della Commissione della gestione
del Consiglio degli Stati. Detta mozione chiede di introdurre la
gestione finanziaria nella legge sulle finanze della Confederazione e
incarica il Consiglio federale di dare indicazioni sul previsto sviluppo
della GEMAP. La futura impostazione della gestione nel quadro del
preventivo si basa sulla procedura di consultazione relativa ai mandati
di prestazioni GEMAP, la quale fornisce alle competenti commissioni
legislative e di vigilanza la possibilità di esercitare un'influenza
sostanziale sugli obiettivi, sulle prestazioni e sull'attribuzione delle
risorse pianificate delle unità amministrative GEMAP. La nuova
regolamentazione della gestione finanziaria garantisce in particolare
che il Parlamento possa esercitare senza restrizioni la propria funzione
di gestione per gruppi di prodotti. La strategia illustrata nel
messaggio prevede un'accentuata estensione del modello GEMAP ad altri
settori dell'amministrazione. A seconda delle possibilità di
sfruttamento del potenziale, in futuro il 15 - 35 per cento circa delle
spese di funzione complessive della Confederazione sarà gestito in base
al modello GEMAP. Ciò permetterà di procedere in misura migliore
all'introduzione di GEMAP quale modello autonomo di gestione
amministrativa nonché di utilizzare in modo ottimale gli strumenti di
gestione sviluppati a tal fine.

Secondo il calendario, la legge riveduta sulle finanze della
Confederazione dovrebbe entrare in vigore nella primavera del 2006. In
tal modo, il preventivo 2007 potrà essere allestito per la prima volta
secondo i principi del nuovo modello contabile.

Il comunicato stampa completo e la "Nuova presentazione dei conti:
esempio del Centro servizi informatici DFAE" sono disponibili soltanto
in formato pdf:
http://www.dff.admin.ch/i/dok/medien/medienmitteilungen/2004/11/rechnungsmodell.pdf

Informazioni per i giornalisti:
Peter Siegenthaler, direttore dell'Amministrazione federale delle
finanze, tel. 031 322 60 05 Urs Baumgartner, Amministrazione federale
delle finanze/divisione Finanze e contabilità, tel. 031 322 61 39

Dipartimento federale delle finanze DFF
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CH-3003 Berna
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