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Tra Svizzera e
Italia intercorrono ottime relazioni. La prima visita di lavoro del capo del
DFGP si è svolta pertanto in uno spirito cordiale e aperto.
Nell'incontro
con il ministro dell'interno Giuseppe Pisanu si è discusso della collaborazione
bilaterale in materia di polizia, della lotta contro il terrorismo e delle
problematiche migratorie. In tale contesto il consigliere federale Blocher ha
sottolineato l'importanza dell'agente di collegamento stazionato a Roma dal
marzo 2003.
Per quanto
riguarda la lotta contro il terrorismo, i due ministri sono stati unanimi
nell'affermare che bisogna persistere negli sforzi in tale ambito. La lotta
contro il terrorismo esige norme penali efficaci e moderne che colpiscono le
organizzazioni terroristiche nella fase pianificatoria e nella logistica e
combattono in modo mirato il loro finanziamento.
Tra i temi trattati con il ministro
di giustizia Roberto Castelli vanno rilevate l'assistenza giudiziaria, le
estradizioni tra i due Stati nonché l'espiazione della pena nel Paese d'origine
nel caso di detenuti stranieri. La Svizzera ha ratificato in giugno il
protocollo aggiuntivo relativo alla Convenzione del Consiglio d'Europa sul
trasferimento di detenuti; le pertinenti disposizioni sono entrate in vigore il
1°ottobre 2004. L'Italia ha firmato il protocollo aggiuntivo già nel maggio
2000, ma non lo ha ancora ratificato.
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