L'inchiesta mascherata è uno
strumento delle autorità di perseguimento penale che consiste nell'infiltrare
gli ambienti criminali con agenti di polizia non riconoscibili come tali, allo
scopo di fare luce su reati di particolare gravità.
Con decisione del
26 febbraio 2004, il Consiglio federale aveva fissato al 1° gennaio 2005
l'entrata in vigore della legge federale sull'inchiesta mascherata (LFIM). Tale
legge disciplina l'impiego di agenti infiltrati nell'ambito di procedimenti
penali federali e cantonali. Il ricorso a questo particolare tipo di
operazione di polizia è limitato ai reati particolarmente gravi enumerati da un
elenco esauriente. L'operazione deve inoltre rispettare il principio di
proporzionalità; in altri termini è ammissibile soltanto se altri atti
d'inchiesta sono risultati infruttuosi o non hanno alcuna probabilità di
successo. Per l'operazione è inoltre necessaria l'autorizzazione del
giudice.
Altre
informazioni:
Urs Bartetzko, Capo servizio
giuridico fedpol, tel.
031 324 93 31