Non vi sarà una legge federale sullo statuto di Berna
quale città federale
Le relazioni tra la
Confederazione
e la città di Berna quale città federale sono talmente buone che non s’impone
una regolamentazione legislativa particolare: è questa la conclusione
raggiunta dal Consiglio federale in base a un’analisi della Cancelleria
federale. Le eventuali questioni aperte dovranno essere affrontate in colloqui
come fatto sinora e disciplinate nei relativi
accordi.
L’argomento
"statuto di Berna quale città federale" è stato sollevato nel settembre 2002 in
una richiesta congiunta del Consiglio di Stato del Cantone
di Berna e del Municipio della città di Berna. A tal fine è stato istituito un
gruppo di
lavoro trilaterale composto da rappresentanti della Cancelleria federale, della
Cancelleria di Stato del Cantone di Berna nonché dell’Ufficio del sindaco della
città di Berna. Esso ha concluso che occorre indire una procedura di
consultazione su un’eventuale "legge federale sullo statuto di
Berna quale città federale".
Nella sua seduta
del 27 ottobre 2004 il Consiglio
federale si è occupato di
tale argomento. Esso è giunto alla conclusione che l’attuale prassi di
partenariato è pienamente soddisfacente e garantisce una cooperazione senza
intoppi; non s’impone pertanto l’adozione di una legge federale specifica. Tanto
più che la legge sull’organizzazione del Governo e
dell’Amministrazione (LOGA) stabilisce che la città di Berna è la sede ufficiale
del Consiglio
federale,
dei dipartimenti e della Cancelleria federale. Anche la nuova legge sul
Parlamento prevede che l’Assemblea federale ha sede a Berna. Secondo il
Consiglio
federale
queste due disposizioni
sono sufficienti per legittimare il particolare ruolo di Berna quale città
federale.
3003 Berna, 28 ottobre 2004
Per informazioni:
Hansruedi Moser, capo dell’informazione della
CaF
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