Sulla base della Convenzione di
Ginevra sullo statuto dei rifugiati, della Convenzione sullo statuto degli
apolidi e dell'ordinanza concernente il rilascio di documenti di viaggio a
stranieri (ODV), l'Ufficio federale dei rifugiati (UFR) rilascia annualmente
circa 12 000 documenti di viaggio. Tra questi rientrano documenti di viaggio per
richiedenti l'asilo, passaporti per stranieri (apolidi riconosciuti e persone
sprovviste di documenti con permessi di domicilio o dimora) nonché documenti di
identità per persone sprovviste di documenti, per richiedenti l'asilo, per
persone bisognose di protezione o ammesse
provvisoriamente.
Dal 1° dicembre 2004 l'UFR
sostituirà tali documenti, non più al passo con gli attuali standard
internazionali di sicurezza, con nuovi documenti leggibili elettronicamente e
che non possono essere contraffatti, apportando un importante contributo alla
lotta contro l'impiego abusivo dei documenti di
viaggio.
Modifica dell'ordinanza
concernente il rilascio di documenti di viaggio a stranieri
(ODV)
Per consentire all'UFR di
procedere al rilascio dei nuovi documenti di viaggio, si è proceduto alla
revisione dell'ordinanza concernente il rilascio di documenti di viaggio a
stranieri (ODV). Ciò ha consentito inoltre di definire la base legale necessaria
alla messa in funzione del nuovo sistema di elaborazione dei dati ISR (sistema
d'informazione per il rilascio di documenti di viaggio), indispensabile
all'elaborazione dei dati per il rilascio di nuovi documenti di viaggio.
L'aumento dei costi per il
materiale e per la fabbricazione dei documenti di viaggio, derivante dai nuovi
standard di sicurezza, ha imposto un adeguamento degli emolumenti per il
rilascio dei documenti. Per compensare tale rincaro, la durata di validità dei
documenti è stata portata ad un massimo di 5 anni.
La revisione dell'ordinanza
concernente il rilascio di documenti di viaggio ha inoltre fatto maggiore chiarezza
sui motivi di rifiuto o ritiro, rendendo così più difficile l'impiego abusivo
dei documenti.
Altre
informazioni
Brigitte Hauser, capo Media e
Comunicazione UFR, tel. 031 325 93
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