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Modifica dell'ordinanza sui fondi d'investimento


COMUNICATO STAMPA

Modifica dell'ordinanza sui fondi d'investimento

25 giu 2004 (DFF) Il 23 giugno il Consiglio federale ha approvato una
revisione parziale anticipata dell'ordinanza sui fondi d'investimento,
al fine di non gravare la posizione della Svizzera all'interno dell'UE
in questo settore. La legislazione svizzera in materia di fondi in
valori mobiliari non era più compatibile con quella europea da quando
negli Stati dell'UE sono entrate in vigore le proposte di modifica della
direttiva UE del 1985 concernente i fondi. Per questa ragione
l'adeguamento del Consiglio federale era ormai necessario.

Il 13 febbraio 2002 il DFF ha incaricato una commissione di esperti
diretta dal professor Peter Forstmoser di effettuare un'ampia revisione
della legge sui fondi di investimento e di presentare un disegno di
legge corredato di un rapporto esplicativo. La commissione di esperti ha
presentato il proprio rapporto. Il 15 febbraio 2004 il Consiglio
federale ha posto in consultazione il disegno di legge, che entrerà in
vigore non prima del 2006.

La legislazione svizzera in materia di fondi in valori mobiliari non era
più compatibile con quella europea da quando, il 23 ottobre 2001, il
Parlamento europeo ha approvato due proposte di modifica della direttiva
UE del 1985 concernente i fondi, che gli Stati membri dell'UE hanno
dovuto trasporre nel loro diritto interno entro il 13 febbraio 2004. Per
non gravare la posizione del settore svizzero dei fondi all'interno
dell'UE attraverso una temporanea incompatibilità legislativa, il
Consiglio federale ha effettuato le necessarie modifiche mediante una
revisione parziale anticipata dell'ordinanza sui fondi d'investimento. I
punti principali della revisione sono l'innalzamento dei requisiti
patrimoniali massimi delle direzioni di fondi e l'introduzione del
prospetto semplificato per i fondi in valori mobiliari. In vista
dell'ammissione di fondi in valori mobiliari svizzeri nei Paesi
confinanti, l'adeguamento puntuale delle disposizioni in materia di
fondi propri a quelle in parte più restrittive del diritto europeo è
d'obbligo. L'introduzione del prospetto semplificato per i fondi in
valori mobiliari svizzeri è un passo compiuto in tutta Europa verso il
miglioramento dell'informazione destinata agli investitori.

Informazioni per i giornalisti:
Romain Marti, Commissione federale delle banche, tel.: 031 322 69 23
Mattäus Den Otter, Commissione federale delle banche, tel.: 031 324 96 31

Dipartimento federale delle finanze DFF
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