Nel suo
rapporto all'attenzione del Consiglio federale, il Gruppo di lavoro
interdipartimentale per la migrazione (IDAG Migration) giunge alla conclusione
che il ritorno di richiedenti l'asilo e di stranieri tenuti a partire può essere
migliorato soltanto a condizione di gestire la migrazione a vari livelli. Ciò
presuppone da un lato un maggior coordinamento tra gli uffici federali
competenti per le questioni migratorie, dall'altro l'armonizzazione ottimale
degli strumenti di politica estera in vista del dialogo in ambito migratorio con
i Paesi di origine e di transito dei richiedenti l'asilo con lo scopo di creare
dei partenariati in materia di migrazione.
Per garantire
il buon esito di tale intento, l'IDAG Migration ha formulato 15 misure concrete,
della cui attuazione è in sostanza incaricato il Gruppo di lavoro
interdipartimentale per le questioni delle migrazioni (IAM), istituito nel 1992.
Lo IAM sta altresì stilando un elenco dei Paesi prioritari sul piano della
politica migratoria, nei confronti dei quali sarà preparata una posizione
negoziale svizzera per la conclusione di accordi di riammissione e di transito.
Altre misure sono previste nell'ambito della politica dei visti, della
protezione dei dati come pure della cooperazione in materia di giustizia, di
polizia e di politica di sicurezza con gli Stati
interessati.
Il Consiglio
federale ha istituito l'IDAG Migration nell'aprile del 2003, alla luce delle
difficoltà di dialogo con gli Stati d'origine riscontrate dall'Ufficio federale
dei rifugiati (UFR), responsabile a livello federale per il ritorno dei
richiedenti l'asilo respinti e degli altri stranieri tenuti a partire. Il gruppo
di lavoro, incaricato di proporre miglioramenti nell'ambito della politica
migratoria e del ritorno, era presieduto dall'ex direttore dell'UFR, Jean-Daniel
Gerber, e dall'ambasciatore Peter Maurer, capo della Divisione politica IV del
Dipartimento federale degli affari esteri.
Altre
informazioni:
Brigitte
Hauser-Süess, Media & comunicazioni, UFR, tel. 031 325 93
50
Dominique
Boillat, Media & comunicazioni, UFR, tel. 031 325 98
80
Michael
Winzap, capo della Sezione Politica umanitaria e migrazione, Divisione politica
IV DFAE, tel. 079 301 70 42 (fino alle 15.30).