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Il credito per la sussistenza viene unificato: 8,50 franchi per tutti

3003 Berna, 1° marzo 2004

Informazione per i media

Il credito per la sussistenza viene unificato: 8,50 franchi per tutti

A partire dall'8 marzo, nelle scuole e nei corsi dell'esercito sarà in
vigore un unico credito per la sussistenza, per militare e giorno. Si
intende in tal modo semplificare l'amministrazione e la composizione dei
piani di sussistenza nonché il conteggio dei crediti disponibili. Finora
nelle scuole reclute e negli altri servizi di perfezionamento venivano
applicate aliquote differenti.

Le nuove istruzioni della contabilità della truppa in seno alla Base
logistica dell'esercito entreranno in vigore l'8 marzo 2004. Sinora il
credito per la sussistenza di una recluta ammontava a 8,40 franchi. I
militari delle altre scuole e corsi disponevano di un credito pari a 9.-
franchi. Ora il credito per la sussistenza ammonterà a 8,50 franchi al
giorno per militare.

Le condizioni generali d'acquisto semplificano il compito dei contabili
Fino all'inizio di quest'anno la contabilità della truppa stipulava con i
fornitori accreditati delle cosiddette condizioni generali d'acquisto che
regolavano gli obblighi e i diritti nei rapporti tra la truppa e il
fornitore. Un contratto di fornitura, sottoscritto sia dal venditore che
dall'acquirente, regola ora in dettaglio le condizioni. Per la prima volta,
si stipula non solo oralmente, bensì anche per scritto un contratto di
fornitura tra il furiere e il fornitore. Il contabile stipula un contratto
di fornitura con i fornitori locali per l'intera durata del servizio a
prezzi all'ingrosso in uso localmente.

Le condizioni generali d'acquisto sono state elaborate in collaborazione con
le associazioni mantello dell'industria alimentare, tra l'altro con l'USM
(Unione svizzera dei macellai), l'ASMPP (Associazione svizzera mastri
panettieri-pasticcieri), la KOS (Käseorganisation Schweiz), la swisscofel
(commercio di frutta e verdura) e l'USC (Unione Svizzera dei Contadini), che
hanno sottoscritto gli adeguamenti in veste di parti contraenti.

Soppressione dei prezzi indicativi per la carne di manzo
Si rinuncerà inoltre a fissare dei prezzi indicativi per la carne di manzo,
che sinora venivano concordati d'intesa con l'Unione svizzera dei macellai
(USM).
Ora anche la carne di manzo, analogamente agli altri generi alimentari,
verrà acquistata ai prezzi all'ingrosso in uso localmente. I prezzi
indicativi per la carne di manzo sin qui in vigore hanno perso d'importanza
in seguito alle mutate abitudini alimentari della truppa che si adeguano a
quelle civili, nonché alla costante esigenza di migliorare la qualità. Anche
in seno all'esercito si consumano in misura crescente altri tipi di carne.
Si iniziò a fissare dei prezzi indicativi nel 1992 in collaborazione con l'
Unione svizzera dei macellai. Per calcolare il prezzo indicativo della carne
di manzo ci si basava su uno schema di calcolo dei prezzi sul mercato del
bestiame da macello.

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