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La TTPCP ha dato buone prove

COMUNICATO STAMPA

La TTPCP ha dato buone prove

A tre anni dalla sua introduzione, il bilancio della tassa sul traffico
pesante commisurata alle prestazioni (TTPCP) è positivo. La riscossione
della tassa si svolge senza intoppi; il trasporto merci su strada è
diventato più efficiente, il numero di camion in transito attraverso le Alpi
si è stabilizzato e i proventi della tassa corrispondono alle aspettative.
In alcuni altri Paesi europei l'introduzione di una tassa analoga è
prevista, o addirittura già realizzata.

Il 1° gennaio 2001 è stata introdotta in Svizzera la tassa sul traffico
pesante commisurata alle prestazioni (TTPCP). Il passaggio dalla tassa
forfettaria a una tassa commisurata alle prestazioni era finalizzato a
contenere la crescita del traffico pesante sulla strada, a promuovere il
trasferimento delle merci dalla strada alla ferrovia e a tutelare meglio l'
ambiente. Diversamente da quanto si temeva, l'introduzione della tassa è
avvenuta senza problemi di rilievo.

Aumento dell'efficienza nel trasporto merci stradale: l'introduzione della
TTPCP si traduce in un'efficienza notevolmente superiore del trasporto merci
su strada. Ne sono un indice il migliore sfruttamento dei veicoli e la
riduzione delle corse a vuoto. Si è rivelato particolarmente positivo anche
l'aumento del limite di peso dei camion a 34 e 40 tonnellate. Grazie alla
maggiore efficienza, la quota della strada nel trasporto merci transalpino è
aumentata di un punto percentuale rispetto alla ferrovia.

Minori prestazioni chilometriche: quale conseguenza diretta della maggiore
efficienza, le prestazioni chilometriche (numero di chilometri percorsi in
Svizzera dai veicoli pesanti) sono diminuite dopo l'introduzione della
TTPCP: se negli anni prima dell'applicazione della tassa queste prestazioni
avevano conosciuto un'impennata, a partire dal 2001 si è assistito a un
massiccio calo. Nel 2001 e nel 2002 le prestazioni chilometriche sono
diminuite rispettivamente del 4 e del 3 percento, rimanendo stabili nel
2003. Il calo non è dovuto soltanto al rallentamento congiunturale; esso si
è infatti manifestato già nella prima metà del 2001, quando la situazione
economica era ancora meno tesa.

Proventi corrispondenti ai valori pronosticati: mentre nel 2001 i proventi
della TTPCP superavano addirittura i pronostici, nel frattempo sono
leggermente diminuiti, raggiungendo il livello inizialmente previsto. Nel
2003 il gettito netto (detratti i costi di riscossione della tassa e le
quote rimborsate) era pari ca. a 700 mio. di franchi. Aggiungendo a questa
cifra gli introiti delle cosiddette corse in contingente, si ottengono ca.
760 mio. di franchi. Tale somma corrisponde quasi esattamente al valore
pronosticato per gli anni 2001 - 2004 (ca. 750 mio. di franchi all'anno). Un
terzo dei proventi è destinato ai Cantoni, due terzi alla Confederazione,
che li investe nella realizzazione dei grandi progetti infrastrutturali dei
trasporti pubblici (FTP), in particolare nella NFTA. A titolo transitorio,
ossia dal 2004 al 2007, ca. un terzo della quota spettante alla
Confederazione viene versata direttamente nelle casse federali anziché nel
fondo FTP (Programma di sgravio 2003).

Esempio per l'estero: il 1° gennaio 2004 anche l'Austria ha introdotto una
tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni. Il sistema
austriaco e quello svizzero hanno potuto essere collegati in modo tale che l
'apparecchio di rilevamento della tassa utilizzato in Svizzera possa essere
impiegato anche in Austria (interoperabilità). È la prima volta in assoluto
che un dispositivo di rilevamento introdotto in un Paese può essere
utilizzato anche in un altro. Per motivi tecnici, attualmente non è tuttavia
possibile applicare il dispositivo austriaco in Svizzera. Anche la Germania,
la Gran Bretagna, la Svezia e la Repubblica Ceca intendono introdurre una
tassa simile nei prossimi anni. Sono particolarmente interessanti gli esempi
di Gran Bretagna e Svezia, due Paesi che, analogamente alla Svizzera,
intendono applicare la tassa sul traffico pesante su tutti i tipi di strade,
non soltanto sulle autostrade.

Prospettive future: a partire dal 1° gennaio 2005 le aliquote della TTPCP
aumenteranno probabilmente del 50 percento ca., attestandosi a 2,4 cts. per
tonnellata-chilometro (contro i ca. 1,6 cts. attuali). Contemporaneamente,
in applicazione dell'Accordo bilaterale sui trasporti terrestri tra la
Svizzera e l'Ue, il limite di peso aumenterà al valore definitivo di 40
tonnellate. A partire dalla messa in esercizio della galleria di base del
Lötschberg (probabilmente nel 2007), è previsto un ulteriore aumento della
TTPCP a 2,7 cts. per t/km.

Utilizzazione dei proventi della TTPCP nell'anno 2003
Importo lordo (in mio. di fr.)843
Costi di riscossione della tassa (7% dell'importo lordo)59
Costi per rimborsi (trasporto combinato, trasporti di legna, ecc.) 21
Attribuzione della quota spettante al Principato del Liechtenstein (la tassa
è riscossa anche sul territorio del Principato) 5
Attribuzione dei proventi delle corse in contingente (queste corse sono
soggette alla tassa solo fino al 2004; l'importo è destinato alla
realizzazione delle infrastrutture dei trasporti pubblici)58
Importo netto700
Indennizzo degli oneri dei Cantoni (budget)8
Controlli da parte della polizia (budget)13
Quota destinata ai Cantoni (1/3)227
Quota della Confederazione (2/3)

di cui 20 mio. di fr. destinati alla gestione del traffico pesante, 433 mio.
ai grandi progetti ferroviari453

Berna, 20 febbraio 2004

DATEC      Dipartimento federale dell'Ambiente, dei Trasporti, dell'Energia
e delle Comunicazioni

Servizio stampa

Informazioni: Ueli Balmer, Ufficio federale dello sviluppo territoriale,
Politica dei trasporti, 3003 Berna, tel. 031 324 97 35,
ueli.balmer@are.admin.ch o

Rudolf Menzi, Ufficio federale dello sviluppo territoriale, Stato maggiore
dell'informazione, 3003 Berna, tel. 031 322 40 55, rudolf.menzi@are.admin.ch