Berna, 19.2.2004. Il Consiglio federale non muove obiezione alcuna alla
proposta di disciplinare in modo chiaro in una legge l'applicazione provvisoria
di trattati internazionali. È quanto afferma nel suo parere riguardo a un
rapporto della Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio degli
Stati.
Dal profilo meramente
quantitativo, l'applicazione provvisoria dei trattati internazionali riveste
un'importanza a dire il vero modesta. Nel 2002 sono stati applicati a titolo
provvisorio solo sette dei 26 trattati in seguito approvati dall'Assemblea
federale (nel 2001 è stata invece disposta l'applicazione provvisoria di uno
solo dei 24 trattati complessivi). Di norma, l'applicazione provvisoria non pone
alcun problema. In tempi recenti, soltanto uno dei trattati internazionali
applicati provvisoriamente dal Consiglio federale non è stato in seguito
approvato dall'Assemblea federale. Tale unico caso (si trattava dell'Accordo
aereo con la Germania) è poi stato all'origine dell'iniziativa parlamentare
della Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio degli Stati. Nel suo
rapporto, la Commissione propone di disciplinare in modo chiaro la questione
dell'applicazione provvisoria nella legge sul Governo e l'Amministrazione.
Importanti interessi o particolare urgenza
Secondo
la prassi vigente, il Consiglio federale può disporre l'applicazione provvisoria
di un trattato internazionale quando la salvaguardia di interessi svizzeri
essenziali o un'emergenza particolare
lo richiedano. La Commissione propone che l'applicazione provvisoria venga
invece subordinata al rispetto cumulativo di entrambe le condizioni. Il
Consiglio federale si è detto convinto che non vi è motivo di modificare una
prassi collaudata.
Egli
ha criticato anche la proposta commissionale di porre fine all'applicazione
provvisoria se, entro sei mesi dal suo inizio, il Consiglio federale non
sottopone all'Assemblea federale il disegno di decreto federale concernente
l'approvazione del trattato in questione. Il Consiglio federale ha rilevato come
spesso non vi sia la possibilità di porre fine unilateralmente all'applicazione
provvisoria.
Il
Consiglio federale ritiene inoltre superflua la disposizione che gli impone di
consultare le commissioni competenti dell'Assemblea federale prima di decidere
l'applicazione provvisoria di un trattato internazionale. Ha rilevato infatti
che la vigente legge sul Parlamento disciplina già, nelle loro linee generali, i
diritti e i doveri inerenti alla consultazione delle commissioni
parlamentari.
Altre
informazioni:
Ridha
Fraoua, Ufficio federale di giustizia, tel. 031 322 40
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