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Avvio del nuovo Esercito svizzero

3003 Berna, 16 dicembre 2003

Informazione per i media

Avvio del nuovo Esercito svizzero

Giovedì 16 dicembre 2003 presso l'Arena di Berna (stadio del ghiaccio) si è
tenuta la cerimonia per il passaggio da Esercito 95 a Esercito XXI. Il capo
del Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e
dello sport (DDPS), consigliere federale Samuel Schmid, ha consegnato al
capo designato dell'esercito, comandante di corpo Christophe Keckeis, il
fanion del capo dell'esercito dando così il via ufficiale al nuovo Esercito
svizzero. Nel corso della cerimonia durata un'ora e accompagnata da numerosi
brani musicali eseguiti dalla fanfara dell'esercito e dal coro "Compagnia
Rossini", ai circa 10'000 ospiti sono stati presentati ancora una volta
tutti gli emblemi del vecchio e del nuovo esercito.

Nella sua breve allocuzione, il consigliere federale Schmid ha ringraziato
tutti coloro che hanno servito e continueranno a servire anche in futuro
nell'Esercito svizzero. Dopo aver sottolineato che l'Esercito svizzero
appartiene al popolo svizzero, ha richiamato l'attenzione sulle più
importanti innovazioni. Il consigliere federale Schmid ha poi ricordato le
tradizioni che continueranno anche nel nuovo esercito come ad esempio lo
spirito del servizio a vantaggio della società militare e civile o la
bandiera in quanto simbolo dell'unità della Svizzera.

Nel suo discorso il comandante di corpo Christophe Keckeis ha ricordato come
l'esercito si sia guadagnato la fiducia della popolazione grazie al suo alto
grado di professionalità e alla sua presenza in impieghi in Svizzera e all'
estero, come sia stato in grado di garantire la sicurezza in tutte le
situazione e come tuteli importanti interessi nazionali in Patria e all'
estero. Ha inoltre messo in evidenza che se Esercito 95 è stata la giusta
risposta alla grandi speranze di pace seguite alla caduta del muro di
Berlino, il nuovo Esercito svizzero costituirà la conseguente risposta alle
minacce attuali e future.

Alla cerimonia di passaggio hanno preso parte diverse migliaia di persone,
tra cui numerosi rappresentanti delle Camere federali, dei parlamenti e dei
governi cantonali, autorità cantonali, tutti gli attuali e futuri alti
ufficiali superiori dell'Esercito svizzero come pure tutti i comandanti e
gli alfieri delle formazioni e dei corpi di truppa fino a livello di
battaglione/gruppo di Esercito 95 ed Esercito XXI.

DIPARTIMENTO FEDERALE DELLA DIFESA,
DELLA PROTEZIONE DELLA POPOLAZIONE E DELLO SPORT
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