Incenerimento dei rifiuti ospedalieri in Slovacchia

Incenerimento dei rifiuti ospedalieri in Slovacchia

Un impianto d'incenerimento dei rifiuti ospedalieri, finanziato dal
Segretariato di Stato dell'economia (seco) per un totale di 2,5 milioni
di franchi, è stato inaugurato giovedí 20 novembre 2003 a Bojnice,
città a sud-ovest della Slovacchia. La cerimonia ha segnato la fine di
un progetto di promozione delle infrastrutture nel settore ambientale,
iniziato due anni or sono e terminato con successo.

La messa in funzione dell'impianto d'incenerimento dei rifiuti
ospedalieri di Bojnice garantisce un trattamento adeguato dei rifiuti
generati da questo centro terapeutico, dagli ospedali e dagli studi
medici privati della regione. Detto impianto contribuirà grandemente a
ridurre l'inquinamento atmosferico e i rischi comportati
dall'eliminazione dei rifiuti contagiosi degli ospedali. Erano presenti
all'inaugurazione rappresentanti delle autorità slovacche e
dell'ambasciata svizzera a Bratislava.

Perché il progetto possa durare si è prevista una formazione tecnica
del personale, una gestione dei rifiuti e un'autonomia finanziaria in
materia di costi d'esercizio. Il calore generato dall'incenerimento dei
rifiuti è sfruttato per riscaldare l'ospedale e sterilizzare gli
strumenti. L'impianto d'incenerimento infine è provvisto di un sistema
di misurazione delle emissioni prodotte dalla combustione.

La Svizzera prevede di mettere a disposizione due altri impianti
d'inceneriemnto di rifiuti ospedalieri nell'ambito del sostegno
finanziario alla Slovacchia. La messa in funzione di questi impianti
segnerà la fine del programma di promozione delle infrastrutture di
base in Slovacchia, intrapreso nel 1993 dal seco. Altri progetti sono
stati sostenuti nel settore sanitario, delle poste e dell'elettricità.

Segretariato di Stato dell'economia
Comunicazione

Claudia Taverna,
 responsabile del programma Finanziamento delle infrastrutture,
 tel. 031 324 08 27

Christian Hofer, responsabile dell'informazione sulla cooperazione
economica allo sviluppo,
 tel. 079 328 74 72