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Proseguimento della cooperazione militare tra la Francia e la Svizzera

3003 Berna, 24 ottobre 2003

Informazione per i media

Il capo delle Forze terrestri francesi in visita in Svizzera
Proseguimento della cooperazione militare tra la Francia e la Svizzera

Il Generale Bernard Thorette ha effettuato una visita di un giornata a
Berna. Ieri, giovedì, il delle Forze terrestri francesi ha reso visita al
suo omologo svizzero, divisionario Luc Fellay. L'incontro di lavoro verteva
sulla cooperazione militare tra i due Paesi.

Il Generale Bernard Thorette, capo delle Forze terrestri francesi dal 1°
settembre 2002, ha svolto ieri, 23 ottobre 2003, la sua prima visita
ufficiale in Svizzera a Berna, dove è stato ricevuto con gli onori militari
dal suo omologo svizzero, divisionario Luc Fellay. Si è trattato di un
incontro di lavoro della durata di una giornata.

Sottoscritto l'accordo quadro politico
Lo scorso 19 settembre, il Consiglio federale ha approvato l'accordo quadro
franco-svizzero che disciplina la cooperazione militare nell'ambito dell'
istruzione. Già negli scorsi anni le Forze armate dei due Paesi hanno
cooperato con successo, l'ultima volta in occasione del vertice del G-8 di
Evian di questa estate. Le esercitazioni franco-svizzere Léman 1997, Léman
1999 e Versailles 2001 vertevano sugli interventi in caso di catastrofi
naturali e tecnologiche. Nel 2000, nel quadro dell'esercitazione Wiva, unità
blindate di entrambi gli Stati hanno eseguito esercitazioni di tiro e
spostamenti. Inoltre, dal 1997, anche tra le due Forze aeree esiste un'
intensa collaborazione sulla base di differenti accordi specifici. Queste
esercitazioni si sono rivelate proficue al fine di garantire la sicurezza
del vertice del G-8 di
Evian nei mesi di maggio e giugno di quest'anno. L'obiettivo dell'accordo è
rafforzare i vincoli d'amicizia tra le Forze armate dei due Paesi mediante
esercitazioni comuni e impiegare in modo ottimale le risorse nel campo dell'
istruzione.

Una collaborazione da protrarre
Nell'ottica di tale accordo, l'incontro di giovedì ha permesso ai due capi
delle Forze terrestri francesi e svizzere di procedere a uno scambio di
punti di vista, di condividere le proprie esperienze e di pianificare le
attività future.

Il nuovo capo delle Forze terrestri, divisionario Luc Fellay, farà il
possibile affinché vengano mantenuti gli ottimi contatti con i nostri vicini
e partner nonché intensificata la collaborazione nel quadro di esercizi e
impieghi.

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