Decisione di principio del gabinetto di sicurezza israeliano in merito all'espulsione del Presidente dell'Autorità palestinese Yasser Arafat

Berna, 12 settembre 2003

Comunicato stampa

Decisione di principio del gabinetto di sicurezza israeliano in merito all'
espulsione del Presidente dell'Autorità palestinese Yasser Arafat

Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) esprime la propria
inquietudine di fronte alla decisione di principio del gabinetto di
sicurezza israeliano di espellere il Presidente dell'Autorità palestinese,
Yasser Arafat. Esso si unisce così al coro di voci che, in seno alla
comunità internazionale, esorta il governo israeliano a ripensare la sua
decisione. Il DFAE ricorda che Yasser Arafat è stato eletto dal popolo
palestinese e che solo quest'ultimo è abilitato a revocargli la legittimità
democratica. Esso sottolinea che la "Road Map" del Quartetto prevede lo
svolgimento di elezioni non appena lo permettano le circostanze.

Il DFAE è estremamente preoccupato per l'acuirsi della violenza nel
conflitto israelo-palestinese e per la serie di attentati terroristici e le
misure adottate dalle forze di sicurezza israeliane, che mettono a
repentaglio gli sforzi intrapresi per rilanciare il processo di pace sulla
base della "Road Map".

Pur riconoscendo integralmente il diritto del governo israeliano di
garantire la sicurezza della propria popolazione, il DFAE constata che la
popolazione palestinese è quotidianamente vittima di pesanti sofferenze a
causa delle condizioni di vita precarie e di misure quali le esecuzioni
extragiudiziali, la distruzione di case private e le espropriazioni
fondiarie.

Il DFAE esorta il governo israeliano, come la parte palestinese, a
rispettare il diritto umanitario internazionale, solo mezzo idoneo a
ristabilire la fiducia e a favorire la ripresa del dialogo.