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Museo svizzero dei trasporti: adottato il messaggio su una legge federale e sul finanziamento delle sue attività negli

Dipartimento federale
dell'interno

        Comunicato stampa

     Berna, 10 settembre 2003

Museo svizzero dei trasporti: adottato il messaggio su una legge federale e
sul finanziamento delle sue attività negli
anni 2004-2007

Il Consiglio federale ha adottato il messaggio sul finanziamento delle
attività del Museo svizzero dei trasporti e lo ha sottoposto per
approvazione alle Camere federali. Nei prossimi quattro anni il Museo
svizzero dei trasporti dovrebbe ottenere una dotazione finanziaria
complessiva di 6,4 milioni di franchi con importi annui di 1,6 milioni di
franchi. Questa dotazione corrisponde all'ammontare dell'aiuto federale
negli anni 1999-2003. Con il disegno di legge sottoposto contemporaneamente
il Consiglio federale intende disciplinare inoltre il fondamento giuridico
per l'erogazione degli aiuti finanziari negli anni 2004-2007. Le Camere
federali dibatteranno in merito nella sessione invernale 2003.

Aperto a Lucerna nel 1959, il Museo svizzero dei trasporti assume una
valenza notevole nel paesaggio dei musei elvetici per la sua attrattiva e il
suo irradiamento. Con i suoi 450 000 visitatori all'anno è tuttora il museo
più visitato della Svizzera. In funzione di centro di documentazione e di
discussione per le questioni legate alla mobilità si assume compiti che sono
d'interesse pubblico per la Confederazione. Per questa ragione dal 1999 è
regolarmente sostenuto con aiuti federali annui e, in base alla volontà del
Consiglio federale, dovrebbe beneficiare di un aiuto finanziario complessivo
di 6,4 milioni di franchi anche nei prossimi quattro anni. Oltre alla
Confederazione contribuiscono al finanziamento della nota e apprezzata meta
turistica sul Lago dei Quattro Cantoni anche la Città e il Cantone di
Lucerna nonché i Cantoni della Svizzera interna Uri, Svitto, Obvaldo,
Nidvaldo e Zugo.

I sussidi concessi dai poteri pubblici garantiscono l'esercizio minimale del
Museo svizzero dei trasporti. Restano tuttora irrisolte le difficoltà
finanziarie fondamentali causate sia dal calo di visitatori iniziato negli
anni Novanta sia dalla soppressione di sostegni regolari da parte di
Swissair e delle ex regie della Confederazione (Posta, Swisscom, FFS).
Queste ultime si limitano nel frattempo a sponsorizzare singoli progetti. A
questo inconveniente occorrerà ovviare a medio termine con altre soluzioni e
con l'ancoramento degli aiuti finanziari in un disciplinamento definitivo.

A livello amministrativo la competenza per il dossier del Museo svizzero dei
trasporti è passata nel giugno 2003 dal Dipartimento federale dell'ambiente,
dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) al Dipartimento
federale dell'interno (DFI) rispettivamente all'Ufficio federale della
cultura (UFC) in qualità di servizio della Confederazione addetto alla
politica sui musei. D'intesa con la Città e il Cantone di Lucerna l'UFC
stipulerà un contratto di prestazioni con il Museo svizzero dei trasporti
per gli anni 2004-2007.

DIPARTIMENTO FEDERALE DELL'INTERNO

Servizio stampa e informazione

Per ulteriori informazioni rivolgersi a:

Stefan Schwarz, responsabile Affari di direzione, Ufficio federale della
cultura,
tel. 031 322 78 36; e-mail: stefan.schwarz@bak.admin.ch