Potenziamento della sorveglianza aerea

COMUNICATO STAMPA Potenziamento della sorveglianza aerea La sorveglianza sullo spazio aereo svizzero viene potenziata e la sicurezza aerea migliorata. Il Consiglio federale ha deciso di istituire una sorveglianza aerea permanente e di porre su basi più solide il finanziamento della sicurezza aerea. In futuro, lo spazio aereo elvetico sarà sorvegliato e sottoposto ad un' analisi costante da parte delle Forze aeree (FA). Nel contempo, la società skyguide potrà accedere ai dati concernenti lo spazio aereo raccolti dai radar primari delle FA. Il Consiglio federale ha inoltre deciso di consolidare il sistema di finanziamento della sicurezza aerea svizzera poiché il regime attuale presenta alcune lacune: 1. la formula applicata oggi per calcolare le tasse per la sicurezza aerea, in particolare la questione della costituzione di riserve, dev'essere ridiscussa in seno ai competenti organi internazionali; 2. tasse di rotta: attualmente il volo a vista (traffico VFR, di regola voli privati) viene sovvenzionato trasversalmente con gli introiti della tassa maggiorata, applicata ai voli strumentali (traffico IFR, di regola voli commerciali); 3. le tasse di avvicinamento agli aerodromi regionali oggi non coprono gli effettivi costi della sicurezza aerea. Questa lacuna è compensata con un finanziamento trasversale da parte degli aeroporti nazionali, le cui tasse di avvicinamento sono pertanto troppo elevate; 4. la società skyguide assume compiti di sorveglianza aerea in alcuni Paesi limitrofi, peraltro senza indennità. L'accordo bilaterale sul traffico aereo con la Germania, respinto dalle Camere federali, avrebbe potuto colmare questa lacuna. Agli introiti mancanti, in parte elevati (stimati a un totale di ca. 39 mio. di franchi), è dovuto il fatto che oggi in Svizzera le tasse per la sicurezza aerea sono più elevate che all'estero. Il DATEC deve ora studiare la possibilità di eliminare queste carenze; si tratterà anche di esaminare come il sistema di finanziamento possa essere reso meno dipendente dalle fluttuazioni finanziarie nel settore aeronautico. Il Consiglio federale ha incaricato l'Amministrazione federale di presentare delle proposte entro l'autunno 2003, per esempio riguardo all'introduzione di una nuova tassa per la sicurezza aerea. Infine il DATEC dovrà avviare in tempi brevi trattative con la Germania, l' Italia e l'Austria in vista della stipula di nuovi accordi. Berna, 20 agosto 2003 DATEC Dipartimento federale dell'Ambiente, dei Trasporti, dell' Energia e delle Comunicazioni Servizio stampa Informazioni: René Aebersold, capo del processo Pianificazione dell' infrastruttura, tel. 031 325 98 41