Stemma della Svizzera

CONFOEDERATIO HELVETICA
Le autorità federali della Confederazione Svizzera

Home page
Mail
Cerca

Provvedimenti contro gli effetti della siccità

Provvedimenti contro gli effetti della siccità

L'Ufficio federale dell'agricoltura (UFAG) ha disposto, a decorrere dal
1° agosto 2003, una riduzione delle tasse doganali per il fieno pari a
6 franchi, fissando l'importo a 5 franchi al quintale.
Contemporaneamente le aliquote di dazio per il foraggio verranno
adeguate ai nuovi prezzi d'importazione. Per attenuare gli effetti
negativi della siccità, d'intesa con il Dipartimento federale
dell'economia, l'UFAG ha inoltre autorizzato deroghe nell'ambito dei
pagamenti diretti e dell'agricoltura biologica.

Il raccolto indigeno di fieno è stato qualitativamente e
quantitativamente buono nelle zone inferiori. La siccità costante che
ha interessato singole regioni comporta, tuttavia, un'impasse in
termini di approvvigionamento. Gli acquisti necessari possono essere
coperti soltanto in parte con merci indigene provenienti da regioni
meno colpite. Visto che anche in Europa aree estese sono state colpite
da siccità estrema, le possibilità di un ampliamento delle importazioni
sono limitate. Poiché i prezzi d'importazione sono aumentati, superando
attualmente il valore d'importazione, l'UFAG ha deciso di ridurre i
prelievi al confine per il fieno da 11 a 5 franchi al quintale, nonché
di adeguare l'aliquota di dazio per il foraggio ai nuovi prezzi
d'importazione. Inoltre verranno elaborate le basi legali affinché sia
consentito importare provvisoriamente anche balle d'insilato e
trinciato di mais. Le modifiche delle aliquote di dazio non
comporteranno alcuna riduzione degli introiti doganali, date le
maggiori importazioni menzionate precedentemente.

A causa della notevole siccità verificatasi nei mesi di giugno e di
luglio, l'UFAG ha consentito ai Cantoni di accordare deroghe a
disposizioni nell'ambito dei pagamenti diretti. In tal modo i Cantoni
possono autorizzare il pascolo in prati utilizzati in modo estensivo e
poco intensivo nonché in maggesi da rotazione. Nelle aziende
d'estivazione, in casi motivati, il carico usuale può essere superiore
o ridotto in termini di durata. Inoltre, negli alpi è possibile
utilizzare anche foraggio acquistato.

La scarsezza di foraggio provocata dalla siccità interessa anche le
aziende dedite all'agricoltura biologica. Per principio, annualmente
esse possono acquistare soltanto il 10 per cento di foraggio grezzo
convenzionale destinato ai ruminanti. Siccome il foraggio biologico
scarseggia, d'intesa con l'organizzazione dei produttori nelle regioni
interessate, l'UFAG ha eccezionalmente consentito un aumento del
quantitativo di foraggio grezzo convenzionale fino ad un massimo del 40
per cento.

La siccità può comportare, in singoli casi, oneri finanziari
eccezionali per le aziende agricole. Pertanto, già da settimane l'UFAG
ha deciso di ricorrere, in casi di rigore, all'aiuto per la conduzione
aziendale quale prestito esente da interessi. È anche possibile
sospendere il rimborso dei prestiti esistenti. Le domande di richiesta
d'aiuto per la conduzione aziendale vanno inoltrate ai Cantoni.

Jürg Jordi,
 Sezione Informazione,
 tel. 031 322 81 28