Stemma della Svizzera

CONFOEDERATIO HELVETICA
Le autorità federali della Confederazione Svizzera

Home page
Mail
Cerca

Approvato il messaggio concernente il programma di sgravio 2003


COMUNICATO STAMPA

Approvato il messaggio concernente il programma di sgravio 2003

02 lug 2003 (DFF) In data odierna il Consiglio federale ha approvato il
messaggioconcernente il programma di sgravio 2003, che è pronto per essere
dibattuto in Parlamento. Il progetto corrisponde ampiamente al rapporto
posto in consultazione. La situazione finanziaria non ha permesso di ridurre
le misure di sgravio. Lo stralcio di singole parti avrebbe pregiudicato
l'equilibrio del programma. Si sono però resi necessari alcuni cambiamenti,
in quanto singole misure avrebbero prodotto effetti collaterali indesiderati
non sufficientemente riconoscibili al momento dell'elaborazione delle
stesse. I cambiamenti comportano complessivamente minori sgravi di circa 80
milioni; il programma di sgravio ammonta dunque ora a quasi 3,3 miliardi. La
situazione delle entrate continua ad essere tesa, pertanto le stime per il
2004 hanno dovuto essere ulteriormente ritoccate verso il basso di 700
milioni rispetto alle istruzioni del mese di febbraio in materia di budget.
Per l'anno prossimo bisogna dunque prevedere un disavanzo di circa 3,2
miliardi. Tenendo conto dell'economia stagnante, il Consiglio federale
intende mantenere l'attuazione graduale del programma di sgravio. Rispetto
all'anno in corso, nel 2004 il bilancio dovrebbe poter aumentare nella
misura del rincaro. Ciò corrisponde a una stabilizzazione reale.

La procedura di consultazione concernente il programma di sgravio 2003, che
si è svolta in forma conferenziale, ha evidenziato risultati controversi per
quel che concerne sia la strategia di risanamento del Consiglio federale,
sia le singole misure di sgravio. Inoltre è chiaramente emerso che il
programma verrà accettato solo se si garantisce un certo equilibrio nei
sacrifici. Il Consiglio federale ha pertanto rinunciato a proporre
cambiamenti fondamentali dell'avamprogetto posto in consultazione. Se
singole misure del programma di sgravio 2003 venissero eliminate o
fortemente attenuate, si pregiudicherebbe tale equilibrio. Se si vuole
veramente avviare un cambiamento di tendenza sostenibile sul piano della
politica finanziaria, il programma di sgravio 2003 non può tollerare
riduzioni sostanziali.

Adeguamenti dell'avamprogetto posto in consultazione

Il Consiglio federale ha ancora effettuato piccoli adeguamenti resisi
necessari per motivi oggettivi. Nel settore dell'AVS, il volume dello
sgravio verrà pertanto ridotto di 35 milioni in seguito a una correzione a
livello di stima. Sono state inoltre necessarie minime modifiche materiali
per correggere effetti indesiderati.

- Prestazioni collettive dell'AI: dalla consultazione è emerso che in caso
di attuazione dell'avamprogetto posto in consultazione, nell'anno
d'esercizio 2004 le risorse a disposizione delle istituzioni per l'aiuto
agli invalidi sarebbero state inferiori di circa 50 milioni rispetto al
2003. Di conseguenza saranno operati minori tagli. In virtù del sistema di
contributi suppletivi e del fatto che la Confederazione partecipa alle spese
dell'assicurazione invalidità in ragione del 37,5 per cento, per il
programma di sgravio risulta un minor risparmio pari a 9,4 milioni nel 2005
e a 18,8 milioni a partire dal 2006. In data odierna il Consiglio federale
ha approvato anche la modifica dell'ordinanza sull'assicurazione per
l'invalidità necessaria per l'attuazione di questa misura di sgravio (vedi
comunicato stampa DFI).

- Risanamento fonico della rete stradale: i costi stimati a circa 1,2
miliardi per il risanamento fonico della rete stradale avrebbero superato le
capacità finanziarie di numerosi comuni e città. Invece della prevista
abrogazione dei sussidi federali viene ora proposto di dimezzare le quote di
partecipazione della Confederazione, comprese oggi tra il 40 e il 70 per
cento. Nel contempo, tuttavia, bisogna tener conto anche del fatto che dal
2005 in poi i Cantoni potranno contare su maggiori entrate a titolo dei
proventi della tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni,
destinati al pagamento dei costi non coperti del traffico stradale. Il
cambiamento riduce di 4 milioni il volume dello sgravio previsto per il
2006.

- Traffico regionale viaggiatori: nell'avamprogetto posto in consultazione
il Consiglio federale ha proposto di aumentare di 15 milioni annui i mezzi
finanziari a favore del traffico regionale viaggiatori dal 2005. L'importo,
come confermato nel frattempo, non è però sufficiente a finanziare l'offerta
attuale di trasporti. I fondi a favore del traffico regionale viaggiatori
vengono quindi aumentati di 35 milioni nel 2005 rispettivamente di 45
milioni nel 2006. Resta però uno scoperto annuo di 10 milioni che sarà
colmato grazie all'impegno comune di Cantoni e aziende di trasporto. In tal
modo, il volume dello sgravio si riduce di 5 milioni; la parte più
consistente degli aumenti può essere compensata nell'ambito dell'Ufficio
federale dei trasporti

- SvizzeraEnergia: nel rapporto posto in consultazione si è previsto di
tagliare i fondi messi a disposizione del programma SvizzeraEnergia.
Parallelamente, il Consiglio federale ha posto in consultazione misure
d'accompagnamento (regolamentazione più restrittiva, tassa di incentivazione
sull'energia), che non hanno incontrato però il consenso della maggioranza
degli interpellati. Affinché SvizzeraEnergia possa continuare quale
piattaforma per il coordinamento della politica energetica e climatica, il
Governo ha deciso di ridurre di 20 milioni gli sgravi inizialmente previsti.
In tal modo il promovimento di misure nel campo dell'impiego razionale
dell'energia e del trasferimento di teconologie è garantito.

Rispetto al piano finanziario del 30 settembre 2002, il programma di sgravio
2003 consente di ottenere nel 2006 miglioramenti delle finanze federali di
quasi 3,3 miliardi. L'85 per cento circa dei miglioramenti è conseguito
attraverso misure incentrate sulle uscite. La crescita delle uscite negli
anni 2002-2006 può dunque essere limitata a un valore annuo medio del 2,1
per cento.

Ancora una volta minori entrate

È stato inoltre necessario adeguare anche gli indicatori macroeconomici
(vedi riquadro Indicatori macroeconomici) e le stime relative alle entrate.
Rispetto alle istruzioni del 26 febbraio in materia di budget, tali stime
hanno dovuto essere ancora una volta ritoccate vero il basso di 700 milioni
(2004) rispettivamente di 400 (2005) e 100 milioni (2006). Il saldo negativo
per il 2004 è pertanto di 3,2 miliardi anziché di 2,5 miliardi come previsto
al momento della stesura del rapporto posto in consultazione. Esso è stato
determinato anche dalla decisione del Consiglio federale di mantenere, per
ragioni congiunturali, l'attuazione graduale del programma di sgravio,
secondo il rapporto posto in consultazione. Il Consiglio federale propone
pertanto, nel quadro del programma di sgravio 2003, anche una piccola
revisione della legge federale sulle finanze della Confederazione. Questa
prevede di abbattere in quattro fasi ("piano di abbattimento del debito") il
disavanzo strutturale esistente al momento dell'introduzione del freno
all'indebitamento. Poiché si stima che le entrate dimuiscano ulteriormente,
il Consiglio federale propone di aumentare, rispetto all'avamprogetto posto
in consultazione, i disavanzi ammessi per gli anni 2004-2006. In tal modo,
la Confederazione può seguire l'andamento anticiclico della sua attuale
politica finanziaria espansiva e applicare gli impulsi restrittivi solo
quando l'economia registrerà una nuova ripresa (vedi riquadro Variazioni del
disavanzo effettivo).

Preventivo 2004

Per il preventivo (P) dell'anno prossimo, l'obiettivo del Consiglio federale
rimane la stabilizzazione reale del bilancio (P 03 + 0,7%). Rispetto alla
prima indicazione dei dipartimenti e degli Uffici, durante l'estate le
uscite dovranno perciò essere ridotte di 400 milioni. Oltre ai tagli mirati
previsti nelle istruzioni in materia di budget, si è stabilito un blocco dei
crediti. Per il piano finanziario di legislatura 2005-2007 si renderanno
inoltre necessari ulteriori aggiustamenti. I relativi lavori verranno
intrapresi principalmente nell'autunno 2003. Il piano finanziario di
legislatura viene allestito ogni quattro anni e approvato nella primavera
2004 unitamente agli obiettivi della legislatura del Consiglio federale.

Risanamento delle finanze non ancora concluso

Anche dopo l'attuazione integrale del programma di sgravio 2003 rimane un
considerevole fabbisogno di risanamento delle finanze federali. Nell'ottica
attuale esso ammonterà nel 2006 a circa 1,3 miliardi (vedi riquadro
Ripercussioni del programma di sgravio 2003). Nel suo messaggio, il
Consiglio federale rileva che in caso di perdite fiscali permanenti e/o di
allentamento del pacchetto di risanamento da parte del Parlamento,
bisognerebbe cercare possibilità di compensazione essenzialmente nella parte
delle entrate. Esso spiega inoltre che un ulteriore contenimento
dell'evoluzione delle uscite - nella misura in cui sia considerato
politicamente necessario - richiederebbe profonde riforme del sistema, ad
esempio nel settore sociale e sanitario. Questi tagli delle uscite non
possono però avvenire d'un sol colpo. Le relative riforme necessiterebbero
di tempi di preparazione e di discussione più lunghi e i loro effetti di
sgravio finanziario avrebbero un orizzonte temporale diverso.

Per il comunicato stampa completo vedi

http://www.dff.admin.ch/i/dok/medien/medienmitteilungen/2003/07/botsch-ep.pd
f

Informazioni: Peter Siegenthaler, Amm. federale delle finanze, tel. 031 322
60 05 Karl Schwaar, Amm. federale delle finanze, tel. 031 323 86 09

Dipartimento federale delle finanze DFF
Comunicazione
CH-3003 Berna
http://www.dff.admin.ch