Disoccupazione nel mese di aprile 2003

Disoccupazione nel mese di aprile 2003

Stando ai dati rilevati dal Segretariato di Stato dell'economia (seco),
alla fine di aprile 2003 erano iscritti 141'624 disoccupati, ossia 184
in meno rispetto al mese precedente. Il tasso di disoccupazione è
rimasto invariato al 3,9% nel mese in rassegna. Sono state registrate
complessivamente 200'654 persone in cerca d'impiego, vale a dire 952 in
più rispetto al mese di marzo 2003.

Posti vacanti annunciati nel mese di aprile 2003Il numero dei posti
vacanti annunciati presso gli uffici del lavoro è diminuito di 670
raggiungendo 9'014 unità.Lavoro ridotto nel mese di marzo 2003Secondo
le rilevazioni dal Segretariato di Stato dell'economia (seco), a marzo
2003 sono state colpite dal lavoro ridotto 11'785 persone, 1'503 in più
(+14,6%) rispetto al mese precedente. Il numero delle aziende colpite è
aumentato di 62 unità (+7,0%) portandosi a 945. Il numero delle ore di
lavoro perse è cresciuto di 92'691 (+14,1%) portandosi a 750'393. Nel
corrispondente periodo dell'anno precedente (marzo 2002) erano state
registrate 820'959 ore perse, ripartite su 14'562 persone in 648
aziende.1'689 persone hanno esaurito il loro diritto all'indennità nel
mese di febbraio 2003Secondo i dati provvisori forniti dalle casse di
disoccupazione, nel corso del mese di febbraio 2003, 1'689 persone
hanno esaurito il loro diritto alle prestazioni dell'assicurazione
contro la disoccupazione. Fra queste, 752 (45%) erano ancora iscritte
presso un Ufficio regionale di collocamento a fine aprile 2003 ed erano
pertanto rilevate anche statisticamente. 210 persone (12%) hanno nel
frattempo trovato un lavoro. Per quanto riguarda le restanti 727
persone (43%) giunte alla fine del diritto all'indennità, il ritiro
della loro iscrizione può riflettere svariate situazioni: ripresa di
un'attività lucrativa, abbandono del mercato del lavoro oppure rinuncia
ad un'attività lucrativa, inizio o continuazione di una formazione,
partenza per l'estero, proseguimento della ricerca di un posto di
lavoro senza ricorrere ai servizi offerti dagli Uffici regionali di
collocamento.

Walter Weber,
 Statistica del mercato del lavoro,
 031/322 28 92