Rapporto sull'attività della Svizzera nel Consiglio di Partenariato Euro-Atlantico e nel Partenariato per la pace nel 2002

3003 Berna, 26 marzo 2003 Informazione per i media Rapporto sull'attività della Svizzera nel Consiglio di Partenariato Euro-Atlantico e nel Partenariato per la pace nel 2002 Il Consiglio federale ha approvato mercoledì il rapporto elaborato congiuntamente dal DDPS e dal DFAE sull'attività della Svizzera nel Consiglio di Partenariato Euro-Atlantico e nel Partenariato per la pace nel 2002. Il bilancio è positivo. Il Partenariato per la Pace (PfP) e il Consiglio di Partenariato Euro-Atlantico (EAPC) rimangono strumenti essenziali degli sforzi internazionali e svizzeri per garantire la pace e la stabilità in Europa. Lo scorso anno è stato essenzialmente caratterizzato dalle decisioni scaturite dal vertice della NATO/ dell'EAPC svoltosi a Praga il 21 e 22 novembre 2002. Sette Paesi dell'Europa orientale sono stati invitati ad aderire all'Alleanza Atlantica. Il vertice è stato tuttavia utile anche per discutere sull'ulteriore sviluppo del Consiglio di Partenariato Euro-Atlantico (EAPC) e del Partenariato per la pace (PfP). Oltre alla volontà, confermata dalla NATO, di intensificare le relazioni di partenariato, pure nell'EAPC si mira a un ampliamento dell'approccio in materia di politica di sicurezza. Un primo risultato concreto di tali sforzi è il piano d'azione globale del Partenariato contro il terrorismo, al quale partecipa pure la Svizzera. A livello di cooperazione pratica nel quadro del PfP, l'impegno nell'ambito della KFOR (SWISSCOY) occupa per la Svizzera una posizione centrale. Le altre priorità della partecipazione svizzera al PfP si sono situate nei settori della cooperazione nelle operazioni di sostegno alla pace, nella formazione in materia di politica di sicurezza, nel rafforzamento del diritto internazionale umanitario, nella lotta contro la diffusione delle armi leggere, nella pianificazione civile di emergenza nonché nel promovimento di moderne tecnologie dell'informazione nell'ambito dell' istruzione. Nel rapporto, il Consiglio federale giunge alla conclusione che gli obiettivi svizzeri per i singoli settori di cooperazione si sono dimostrati validi e constata che è stato rispettato il quadro finanziario prestabilito. Nell'ambito del sesto Programma di Partenariato individuale (IPP), la Svizzera ha offerto ai partner complessivamente 20 differenti programmi d' istruzione. DIPARTIMENTO FEDERALE DELLA DIFESA, DELLA PROTEZIONE DELLA POPOLAZIONE E DELLO SPORT Informazione DIPARTIMENTO FEDERALE DEGLI AFFARI ESTERI Informazione