Impiego di ufficiali svizzeri per la truppa di pace ISAF dell'ONU in Afghanistan

3003 Berna, 7 marzo 2003

Informazione per i media

Impiego di ufficiali svizzeri per la truppa di pace ISAF dell'ONU in
Afghanistan

Nei prossimi giorni due ufficiali svizzeri, che vantano esperienza d'
impiego, inizieranno la loro attività presso il quartiere generale della
International Security Assistance Force (ISAF) a Kabul in seno allo stato
maggiore del contingente della Bundeswehr. Si intende così proseguire l'
efficace collaborazione iniziata in Kosovo. La base per l'ISAF è costituita
dalla risoluzione 1444 del Consiglio di sicurezza dell'ONU. Trattandosi di
un impiego armato della durata di oltre tre settimane, nella sessione estiva
il Parlamento deciderà a posteriori, conformemente alle disposizioni legali
vigenti, in merito alla questione.
Gli ufficiali svizzeri, che ricoprono il grado di maggiore, verranno
impiegati negli ambiti operazioni e collaborazione civile-militare. Essi
hanno acquisito esperienza militare all'estero sia in veste di osservatori
militari sia in qualità di quadri in un contingente.

Responsabile per i preparativi in vista dell'impiego è la Divisione delle
operazioni per il mantenimento della pace allo Stato maggiore generale. Per
un certo periodo si è anche fatto capo a ufficiali austriaci che vantano
esperienza in seno all'ISAF. Sulla base della propria valutazione in materia
di politica di sicurezza, il DDPS si riserva la possibilità di ritirare in
ogni momento i propri rappresentanti.
Questo impiego rappresenta il proseguimento logico dell'impiego finora
effettuato in Afghanistan in diversi settori civili del Paese. Il DDPS ha
fornito appoggio alla comunità internazionale nella fase di ricostruzione,
inviando circa 2'500 tra sacchi da montagna, sacchi a pelo e coperte di
lana. Inoltre, dal mese di dicembre 2002 un esperto di sminamento viene
impiegato in veste di consulente logistico a favore del "Mine Action Program
for Afghanistan" (MAPA) dell'"UN Mine Action Service in Afghanistan"
(UNMAS).

Con l'invio di specialisti militari, la Svizzera dimostra una volta di più
la propria solidarietà con gli sforzi profusi a livello internazionale in
favore della stabilità e della pace, nell'ottica della sicurezza attraverso
la cooperazione. Mettendo a disposizione dell'ISAF ufficiali svizzeri che
vantano esperienza d'impiego, si rende possibile un transfer di conoscenze
ed esperienze a favore del promovimento della pace in ambito militare.

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