Voti:
In futuro saranno permessi contatori e bilance
Il Consiglio federale
approva l’uso, a determinate condizioni, di apparecchiature in grado di contare
i voti.
In futuro i Comuni
potranno far uso di contatori e bilance di precisione per determinare i
risultati delle votazioni federali, a condizione che le apparecchiature siano
omologate, ammesse dalle autorità competenti e calibrate. Il Consiglio federale
ha approvato mercoledì una circolare destinata alle autorità cantonali con il
relativo decreto. L’applicazione della nuova procedura è prevista già per le
votazioni del 9 febbraio.
Dopo le votazioni
federali del 24 novembre 2002 si era appreso che numerosi Comuni non avevano
contato le schede a mano, ma avevano determinavano i risultati con l’aiuto di
apparecchi per il conteggio e che in due casi (le città di Berna e di Thun) lo
avevano stabilito utilizzando bilance di precisione. L’uso di apparecchiature di
questo tipo non era espressamente vietato, ma presupponeva l’autorizzazione del
Consiglio federale.
Poiché ad eccezione di
Ginevra (nel 2001) e Obvaldo (nel 1973) nessun Cantone aveva mai chiesto
l’autorizzazione per una procedura di questo tipo, la Cancelleria federale ha
invitato i Cantoni a procedere, con l’aiuto dei Comuni, una seconda volta e a
mano al conteggio dei risultati delle ultime votazioni: questo controllo ha
confermato pienamente l’affidabilità degli strumenti impiegati. Al contempo, in
collaborazione con i Cantoni, la Cancelleria ha cercato una soluzione
pragmatica, legalmente valida e facilmente applicabile: quella ora approvata dal
Consiglio federale.
Il METAS e gli uffici
di verificazione competenti
Per l’uso di apparecchi di conteggio come quelli
utilizzati dagli istituti bancari, i Cantoni dispongono a partire da subito di
un’autorizzazione generale da parte del Consiglio federale. Le bilance di
precisione impiegate nelle votazioni devono essere controllate e ammesse
dall’Ufficio federale di metrologia e di
accreditamento (METAS) conformemente alla legge federale sulla metrologia
e all’ordinanza sulle verificazioni. Agli uffici cantonali di verificazione
competono il controllo e la taratura degli strumenti di misurazione.
L’uso di bilance di precisione presuppone inoltre
la determinazione, immediatamente prima dello spoglio, di un valore di
riferimento (peso) legato ad un numero preciso di schede (ad esempio 100 o un
suo multiplo). Questo valore di riferimento deve essere controllato
periodicamente e al termine del conteggio delle schede. Non sono ammesse
deviazioni dal valore stabilito inizialmente.
La fiducia nel metodo è
importante
Per poter garantire un
impiego conforme delle apparecchiature, il Consiglio federale sottolinea come
sia fondamentale l’affidabilità dei metodi di conteggio dei risultati delle
votazioni. Solo quando la procedura non dà adito a dubbi, gli aventi diritto al
voto possono aver fiducia nel sistema democratico e dunque nelle istituzioni
statali.
CANCELLERIA FEDERALE
SVIZZERA
Informazione e
comunicazione
Berna, 15 gennaio
2003
Per ulteriori
informazioni:
Cancelleria federale
svizzera
Sezione dei diritti
politici,
Hans-Urs Wili, tel. 031 / 322 37 49