Rapporto preliminare degli ispettori dell'ONU: la Svizzera esorta l'Iraq a colmare le lacune della sua dichiarazione di armamento.

DIPARTIMENTO FEDERALE
DEGLI AFFARI ESTERI
Informazione DFAE

Berna, 20 dicembre 2002

Comunicato stampa

Rapporto preliminare degli ispettori dell'ONU: la Svizzera esorta l'Iraq a
colmare le lacune della sua dichiarazione di armamento.

Il Dipartimento federale degli affari esteri ha preso atto con
preoccupazione delle conclusioni preliminari dei direttori generali dell'
UNMOVIC, Hans BLIX, e dell'AEIA, El Baradei, al Consiglio di sicurezza
dell'ONU, concernenti le dichiarazioni sull'armamento dell' Irak. Il DFAE
rammenta che la sola attuazione integrale della risoluzione n. 1414 del
Consiglio di sicurezza dell'ONU consentirà di risolvere la crisi in via
pacifica e diplomatica.
Il DFAE ritiene che le autorità irachene potranno dissipare i sospetti
convergenti che gravano su di loro soltanto se consentono agli ispettori
dell'ONU di identificare e di distruggere tutte le armi e gli impianti
vietati dalle pertinenti risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle
Nazioni Unite.
Esorta quindi il Governo iracheno a colmare le lacune della sua
dichiarazione di armamento del 7 dicembre 2002 e a fornire immediatamente i
necessari complementi di informazione richiesti dagli ispettori dell'ONU.
Il DFAE riafferma la sua piena fiducia nella missione di ispezione dell'ONU
e auspica che il Consiglio di sicurezza disponga al più tardi il 27 gennaio
2003 di tutte le informazioni necessarie perché possa determinarsi sulla
base del rapporto finale dei direttori generali dell'UNMOVIC e dell'Agenzia
internazionale dell'energia atomica.