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Il Consiglio federale approva la cooperazione con la nuova autorità aeronautica del Principato del Liechtenstein

COMUNICATO STAMPA

Il Consiglio federale approva la cooperazione con la nuova autorità
aeronautica del Principato del Liechtenstein

Sono state istituite nuove basi per la cooperazione aeronautica tra la
Svizzera e il Liechtenstein. La regolamentazione disciplinata in uno scambio
di note fissa l'entità delle competenze aeronautiche svizzere nel Principato
del Liechtenstein e la cooperazione con la nuova autorità aeronautica
liechtensteinese. In primo luogo, si tratta di rendere eurocompatibile
l'attuale prassi rivelatasi efficiente.

Finora, sulla base di una convenzione del 1950, l'Ufficio federale
dell'aviazione civile (UFAC) era responsabile anche della sorveglianza
aeronautica del Liechtenstein. Per questo motivo, il Principato ha dovuto
rimandare l'entrata in vigore delle disposizioni SEE in materia di aviazione
civile. Adesso che la Svizzera ha stipulato l'Accordo sul traffico aereo con
l'Ue, il Liechtenstein non è più vicolato a questa riserva, visto che in
materia di aviazione civile le basi legali SEE e quelle relative all'Accordo
sono praticamente identiche.

Secondo gli impegni assunti in base al diritto SEE, il Liechtenstein ha
istituito una propria autorità aeronautica, denominata «Dienststelle für
Zivilluftfahrt» (DZL). Quest'ultima si baserà tuttavia in gran parte sulle
conoscenze tecniche dell'UFAC. La convenzione approvata dal Consiglio
federale costituisce la base legale per la futura cooperazione tra l'UFAC e
il DZL. Inoltre, essa regola le modalità di esecuzione e di indennizzo di
eventuali inchieste effettuate dall'Ufficio d'inchiesta sugli infortuni
aeronautici sul territorio del Principato.

L'aviazione commerciale del Liechtenstein si limita alle attività svolte
sull'eliporto di Balzers dagli elicotteri di due imprese del luogo e alle
attività di un'impresa di manutenzione. Presso l'UFAC sono registrati circa
50 piloti di nazionalità liechtensteinese e circa trenta aeromobili del
Principato.

Berna, 9 dicembre 2002
DATEC Dipartimento federale dell'Ambiente, dei Trasporti, dell'Energia e
delle Comunicazioni

Servizio stampa
Informazioni: Daniel Hügli, Centro di competenze Affari internazionali,
UFAC,
 n. di tel. 031 325 90 93