Stemma della Svizzera

CONFOEDERATIO HELVETICA
Le autorità federali della Confederazione Svizzera

Home page
Mail
Cerca

Negoziati bilaterali II: terza tornata negoziale relativa a Schengen/Dublino

Bruxelles/ Berna, 18.11.2002. Oggi ha avuto luogo a Bruxelles la terza
tornata di negoziati tra la Svizzera e l'Unione Europea relativa
all'associazione della Svizzera agli accordi di Schengen e Dublino. In tale
occasione vi è stato un ravvicinamento delle posizioni tra le parti. La
prossima tornata avrà luogo il 3 dicembre 2002.

La Svizzera desidera partecipare agli accordi di Schengen e Dublino. Grazie
a Schengen si migliora l'efficacia della collaborazione nella lotta contro
la criminalità internazionale e la migrazione clandestina. Dublino invece
disciplina le competenze per il trattamento di domande d'asilo e limita
quindi notevolmente la possibilità di presentare una seconda domanda d'asilo
in un altro Paese membro di Dublino. Inoltre, gli impegni risultanti dagli
accordi di riammissione saranno in questo modo assicurati nell'ottica del
diritto internazionale pubblico.

Gli incontri avvenuti finora hanno permesso di identificare e illustrare in
modo più approfondito le diverse posizioni delle parti. Alcuni aspetti
tecnici di Schengen/Dublino, quali i settori degli stupefacenti, la
protezione dei dati, la collaborazione di polizia e i visti sono stati
chiariti già a livello di esperti. Al centro dell'odierna tornata vi era la
questione di come tenere conto degli interessi della Svizzera nell'ulteriore
sviluppo di Schengen. La Svizzera mira in tale contesto a ottenere un
codiritto costitutivo possibilmente ampio. Inoltre, sarà necessario
garantire pienamente la tutela della procedura decisionale democratica in
Svizzera mediante termini sufficientemente lunghi nell'ambito della ripresa
di nuove regolamentazioni. In questo punto è stato possibile un
ravvicinamento delle posizioni.

Sono parimenti stati discussi i temi della partecipazione finanziaria della
Svizzera, dell'assistenza giudiziaria nonché le questioni di principio
relative all'assetto del accordo. In occasione della prossima tornata
negoziale si discuterà sulla base di un primo progetto di accordo.

La delegazione dell'UE è stata diretta da Matthias Brinkmann, capo della
sezione incaricata delle relazioni con la Svizzera in seno alla direzione
generale delle relazioni esterne della Commissione europea, nonché Katrine
Schjonning della presidenza dell'UE; la delegazione svizzera è stata diretta
da Monique Jametti Greiner, vicedirettrice nell'Ufficio federale di
giustizia. La delegazione dell'UE era composta di rappresentanti della
commissione, della presidenza danese e della segreteria generale del
Consiglio dell'UE. Erano presenti altresì rappresentanti di Norvegia e
Islanda.

Altre informazioni:
Monique Jametti Greiner DFGP, tel. 031 322 41 34