Il consigliere federale Joseph Deiss a Strasburgo il 6 e il 7 novembre 2002

DIPARTIMENTO FEDERALE
DEGLI AFFARI ESTERI

Berna, 4 novembre 2002

Comunicato stampa

Il consigliere federale Joseph Deiss a Strasburgo il 6 e il 7 novembre 2002

Il consigliere federale Joseph Deiss, capo del Dipartimento degli affari
esteri, parteciperà alla 111ª sessione del Comitato dei ministri del
Consiglio d'Europa il 6 e il 7 novembre 2002 a Strasburgo. I ministri degli
esteri dei Paesi membri del Consiglio d'Europa discuteranno in particolare
del contributo che tale Consiglio può offrire alla lotta contro il
terrorismo, migliorando innanzitutto la Convenzione del Consiglio d'Europa
del 1977 per la repressione del terrorismo. All'ordine del giorno figura
anche il funzionamento della Corte europea dei diritti dell'uomo.

La Convenzione del 1977 per la repressione del terrorismo è innanzitutto uno
strumento volto a facilitare l'estradizione fra gli Stati parte. A partire
dal 1977 gli strumenti di lotta contro il terrorismo hanno subito una
notevole evoluzione in seno all'ONU. Al fine di combattere il terrorismo con
maggiore efficacia è più che mai urgente tenere adeguatamente conto, nel
quadro del Consiglio d'Europa, del contenuto delle convenzioni elaborate in
seno all'Onu.

I ricorsi individuali presentati alla Corte europea dei diritti dell'uomo
sono in costante aumento. Tale Corte costituisce infatti un'istituzione
unica nel suo genere nel settore della difesa dei diritti dell'uomo. Al fine
di consentire alla Corte di adeguarsi all'aumento dei ricorsi occorre
assolutamente adottare misure. La Svizzera annuncerà il versamento di un
contributo volontario di 250.000 franchi quale partecipazione alla gestione
di questo problema.